Alle ore 12.30, all’Olimpico, va in scena il derby del Sole, del Sud, tra Roma e Napoli. O almeno quello che era il “derby del Sole”, visto che ormai tra le due squadre e le due tifoserie non c’è più fratellanza, e anzi, purtroppo, la cronaca riporta che l’Osservatorio Nazionale ha praticamente vietato la trasferta dei tifosi azzurri a Roma per assistere la propria squadra in quello che sarà, con tutta probabilità, nonostante le smentite di merito dei due tecnici in conferenza stampa, la partita che deciderà le sorti della Roma e del Napoli per un verso (Champions League) o nell’altro (Europa League).
A contendersi la posta in palio, perciò, Garcia e Benitez punteranno fra poco più di due ore a schierare la miglior formazione possibile. In casa giallorossa sono tante le defezioni di cui deve tener conto il tecnico francese. Out i lungodegenti Castan e Strootman, fuori gioco anche Maicon (fastidio al ginocchio) e Keita (trauma distorsivo al ginocchio sinistro), Garcia deve fare a meno anche dei giovani Sanabria e Ucan, oltre che a Gervinho (tornato malconcio dalla settimana in nazionale con la Costa d’Avorio) e soprattutto a capitan Totti (che il tecnico transalpino non vuole rischiare in vista del finale di stagione). Ovviamente i tifosi giallorossi sperano che finisca un po’ come l’anno scorso quando, dopo l’uscita di Totti, la Roma prese il sopravvento in campo contro i partenopei e si impose per 2-0 davanti ai propri tifosi. Scelte perciò quasi obbligata per Garcia, con Manolas e Yanga Mbiwa coppia centrale, Pjanic e Nainggolan ai lati di De Rossi, e Doumbia nel tridente offensivo insieme a Ljajic e Florenzi. L’unico dubbio riguarda proprio Florenzi, con la possibilità di arretrarlo nel ruolo di terzino destro, inserendo Ibarbo (che sembrava dover essere titolare fino a ieri sera) o Iturbe davanti. Torna tra i convocati Balzaretti.
Benitez sta decisamente meglio del collega e lo staff medico ha fatto un lavoro eccellente recuperando del tutto nella pausa delle nazionali Insigne (che potrebbe subentrare a partita in cors0). L’unico indisponibile è perciò Michu. Ma i tanti nazionali che giocano nel Napoli sono tornati tra mercoledì e giovedì e quindi il tecnico spagnolo non ha potuto preparare al meglio il match. Ovviamente Benitez spera che l’atavico problema della squadra azzurra di fare risultato dopo una pausa venga scongiurato proprio a Roma, e per tanto inserirà sin dal primo minuto il pipita Higuain (l’ultimo a tornare, giovedì sera). Dietro di lui ballottaggio tra Callejon e Gabbiadini (con il secondo favorito) e tra De Guzman e Mertens (con il primo favorito). L’unico che sembra certo del posto nella trequarti è Hamsik. In mediana torna Gargano, che dovrebbe formare la coppia di centrocampo don David Lopez, mentre la difesa è quella titolare con Ghoulam e Maggio sulle fasce. Attenzione però ad Inler (apparso in forma nelle ultime uscite) e a Strinic (non ancora al meglio della condizione).
Ecco dunque le probabili formazioni di Roma Napoli:
Roma (4-3-3): De Sanctis; Torosidis, Yanga Mbiwa, Manolas, Holebas; Pjanic, De Rossi, Nainggolan; Ibarbo (Florenzi), Doumbia, Ljajic. All. Garcia