Inter, Ausilio fa chiarezza su tutte le mosse del club
Ieri Ausilio è intervenuto ai microfoni di SkySport ed ha affrontato a tutto tondo la situazione in casa nerazzurra; ha parlato delle varie situazioni di calciomercato: Icardi, Sanchez, Lautaro Martinez, Nainggolan e Tonali, della crescita che la società sta avendo con la proprietà Suning e della stagione che i nerazzurri hanno vissuto prima dello stop con il nuovo allenatore Antonio Conte. Ecco alcuni passaggi dell’intervista:
Prestiti-“Stiamo parlando, le varie situazioni sono abbastanza simili. Nel caso di Perisic il termine sarebbe già scaduto, ma avendo ottimi rapporti col Bayern abbiamo concesso a loro tempo ulteriore visto anche l’infortunio avuto dal ragazzo. Ne riparleremo più avanti senza problemi”.
Icardi – “Per lui la situazione è più semplice, con Leonardo ci sentiamo, è un amico. Stiamo cercando di individuare la soluzione migliore. La cifra probabilmente è stata condizionata dalla crisi, quindi è normale dare disponibilità a parlarne, anche perché il ragazzo ha piacere a rimanere lì”.
Nainggolan – “Il Cagliari non ha un’opzione quindi il calciatore tornerà sicuramente da noi. Oggi è presto, però insieme a lui faremo le varie valutazioni”.
I prestiti in casa Inter – “Il presupposto è che c’è la volontà di andare avanti fino al termine della stagione con tutti. Dove ci saranno delle scadenze come con Borja Valero e Padelli ne parleremo, mentre per Young abbiamo già esercitato l’opzione per l’anno prossimo”.
Sanchez – “Noi ci vogliamo puntare molto in questi mesi, dato che prima dell’infortunio aveva fatto molto bene. Avevamo rivisto il Sanchez di Udine e dell’Arsenal, poi in seguito al problema ha avuto poco tempo. Avrà anche lui l’occasione di dimostrare il suo valore, anche lui ha interesse di fare bene”.
Lautaro Martinez – “Per quanto riguarda Lautaro, c’è solo una strada che può portarlo lontano dall’Inter ed è quella del pagamento di una clausola che è impegnativa, lo sanno tutti. Perché ha delle scadenze e degli impegni da mantenere ben precisi. Scade i primi giorni di luglio, non durerà per tantissimo tempo. Ed oggi è l’unica possibilità che esiste per vedere il giocatore lontano dall’Inter. Non discutiamo né affrontiamo il tema Lautaro in questo periodo. Il motivo? Puntiamo su di lui, è importante per il club ed ha ancora due anni di contratto con l’Inter. I suoi calciatori più importanti la Beneamata non ha intenzione di cederli, ma tenerli ed eventualmente rafforzarsi sul mercato, e questo vale anche per Lautaro”.
Trattativa – “Molte società ci hanno contattato per Lautaro. Tra queste, la più decisa è il Barcellona: con loro abbiamo un rapporto amichevole, cordiale. Non lo nascono: so che il club conosce le nostre intenzioni. L’Inter non ha intenzione di vendere Lautaro Martinez. Poi c’è una clausola e bisogna pagarla: credo di essere stato chiaro. Non c’è urgenza di venderlo, noi Lautaro lo immaginiamo nell’Inter”.
Tonali – “Avere un’identità italiana all’Inter può essere molto importante per la costruzione del gruppo e dunque vogliamo proseguire su questa strada. Tonali ha sicuramente le qualità per giocare nell’Inter, non so se ha la qualità economica per essere acquistato. I parametri li ha tutti per essere un giocatore nerazzurro, ma non conosco quelli di Cellino”.
Cavani – “Noi siamo sempre stati attenti al mercato dei parametri zero. Edinson non è una priorità semplicemente perché il nostro parco attaccanti è formato da Martinez, Lukaku e Sanchez. E soprattutto quest’ultimo adesso ha la possibilità di dimostrare il suo valore, poi valuteremo il da farsi. In più c’è Esposito che è bravo ma è giovanissimo e vedremo se mandarlo a fare esperienza. Quindi staremmo parlando di un quarto attaccante e non è Cavani che abbiamo in mente”.
Mertens – “È un giocatore col quale un contatto c’è stato. Era in scadenza di contratto, ma se è rimasto a Napoli sono felice per lui, so che la sua priorità era sempre stata quella”.
Campionato – “Siamo andati anche oltre le aspettative. Abbiamo ricostruito con un grandissimo allenatore come Conte e siamo ancora in corsa in tre competizioni che potranno regalarci delle soddisfazioni. Con Conte abbiamo sempre scelto i giocatori in sintonia, non ne è arrivato neanche uno che non soddisfi questo requisito“.
Calciomercato – “Prezzi bassi non ce ne sono, anzi, alcuni sono addirittura aumentati! Sembra che ognuno abbia paura a fare il primo passo, avverto preoccupazione. Penso che si andrà per le lunghe e i fuochi d’artificio si faranno a settembre. L’aggettivo di Ausilio per il prossimo mercato, non solo per l’Inter ma per tutti, sarà instabile e imprevedibile”.
Crescita con Suning – “È normale che me lo aspettassi perché conoscevo le potenzialità di Suning e le idee che ci ha chiesto dall’inizio. Investimenti mirati con grande possibilità di rivalutazione con un lavoro che parte da lontano e per il quale stiamo raccogliendo oggi i primi frutti. Vogliamo continuare ad investire e rendere l’Inter sempre più forte, con il giusto mix di giovani e calciatori esperti“.
Per tutte le NEWS del giorno in tempo reale clicca qui – LIVE
Probabili formazioni Bundesliga 2019/2020: 28° giornata
Ascolta il nostro podcast!
Ascolta l’intervista esclusiva al procuratore sportivo Alessandro Canovi!