Italia ed Inghilterra hanno una rosa di giovani talenti rispettivamente diversa. La differenza sta soprattutto nella cultura del calcio che si gioca nei propri paesi. In Inghilterra il settore giovanile è molto spesso ricco di ottimi talenti e questo discorso non va fatto solo per le big del campionato, ma anche per la maggior parte delle altre squadre che militano nella Premier League. Nel campionato inglese, le squadre puntano sempre sull’inserimento in prima squadra di ragazzi provenienti dalle giovanili, risultando spesso come buoni investimenti. Così facendo limitano al massimo l’acquisto di giocatori provenienti da altri campionati, permettendo così la crescita di una squadra di talento, ma anche di un buon livello di maturità ed esperienza in campo. Infatti, negli ultimi tempi, abbiamo visto ad esempio l’esplosione di molti talenti come, Alli, Kane e Sterling. Tutti giocatori che hanno fatto i primi passi nel più bel campionato d’Europa in giovane età, stupendo tutti con le loro giocate. Ora li andremo ad analizzare individualmente.
I Leoni Inglesi
Dele Alli (Tottenham)
Bamidele Jermaine Alli, meglio noto come Dele Alli, è un calciatore inglese classe ’96 di origini nigeriane, centrocampista del Tottenham e della nazionale inglese. Prodotto del settore giovanile del Milton Keynes Dons, ha fatto il suo il suo esordio in prima squadra il 2 novembre 2012, appena sedicenne, durante un match di FA Cup contro il Cambridge City, finito poi in un pareggio a reti inviolate. La stagione successiva è stata quella del definitivo salto nella formazione titolare della squadra e con ben 33 presenze e 6 reti all’attivo lo ha visto emergere come uno dei più interessanti talenti britannici al di fuori della massima serie inglese, tanto da entrare nelle mire di società prestigiose come Bayern Monaco e Liverpool dopo lo storico 4-0 del MK Dons ai danni del Manchester United, il 26 agosto 2014 in League Cup. Il 2 febbraio 2015 ha firmato un contratto quinquennale con il Tottenham nelle ultime ore di mercato, per un costo iniziale intorno ai 5.000.000 £. Tuttavia Alli è rimasto in prestito a Milton Keynes per tutto il resto della stagione 2014-15, annata che lo vedrà ancora una volta protagonista con 39 presenze e ben 16 reti all’attivo nella League One, risultando decisivo nella cavalcata dei Dons verso la promozione in Championship. Il 19 aprile gli viene assegnato il Football League Award come giovane giocatore dell’anno, mentre l’8 agosto 2015 ha debuttato in Premier League nella sconfitta esterna per 1-0 degli Spurs all’Old Trafford contro il Manchester United. Il 22 dello stesso mese ha segnato il suo primo gol in Premier contro il Leicester City. In quella stagione, dove è arrivato anche in doppia cifra di gol, viene nominato Giovane dell’anno PFA 2016 e anche inserito nella Squadra dell’anno della PFA 2016. Il 19 settembre 2016 ha rinnovato con gli Spurs fino al giugno 2022. Con la nazionale ha occupato tutte le categorie, meno quella Under 20. Ha esordito con la nazionale maggiore nell’ottobre 2015 ed il suo primo gol è avvenuto nel novembre dello stesso anno, in un’amichevole con la Francia.
Considerato da tempo come uno dei migliori prospetti del calcio inglese e europeo, Alli è un centrocampista moderno, “box to box”, in grado di ricoprire più ruoli a centrocampo e di essere presente in entrambe le fasi di gioco, sia difensiva che offensiva. In possesso di ottime doti balistiche, può andare a segno con conclusioni di potenza da fuori area, ma anche con ottimi inserimenti senza palla o con colpi di testa su azioni da calcio piazzato, dove sfrutta la sua grande prestanza atletica. Tecnicamente valido, sa anche districarsi bene nel dribbling grazie ad un’ottima capacità nella conduzione della palla.
Raheem Sterling (Manchester City)
Raheem Sterling è un giocatore giamaicano naturalizzato inglese classe ’94, ed è un ala destra del Manchester City e della nazionale inglese. Unitosi all’academy del Queen’s Park Rangers all’età di 10 anni, rimarrà nel club fino al trasferimento al Liverpool. Sterling vi è giunto nel febbraio del 2010 per una cifra iniziale di 800.000 sterline e la sua prima apparizione con i Reds risale al 1º agosto 2010, in una partita amichevole contro il Borussia Mönchengladbach. Il 24 marzo 2012 ha fatto il suo esordio in Premier League, all’età di 17 anni e 107 giorni, sostituendo il compagno Dirk Kuijt nella sconfitta casalinga per 1-2 contro il Wigan, diventando il secondo più giovane calciatore della squadra ad esordire. Nell’agosto del 2012 ha debuttato nelle competizioni calcistiche europee, nella gara di qualificazione all’Europa League contro il Gomel (1-0). Il 20 ottobre seguente ha segnato il suo primo gol in campionato, decidendo la partita contro il Reading (1-0) e diventando il secondo più giovane calciatore del Liverpool a segnare un gol in una partita ufficiale mentre L’8 febbraio 2014 ha realizzato la sua prima doppietta con la maglia dei Reds, nella partita vinta per 5-1 contro l’Arsenal, affermandosi sempre di più come uno dei maggiori talenti calcistici in prospettiva. Il 14 luglio 2015 è passato ufficialmente al Manchester City per 62,5 milioni di euro (68 milioni con i bonus), diventando così il calciatore inglese più pagato nella storia del calcio. Ha segnato il suo primo gol con la maglia dei citizens il 29 agosto contro il Watford, mentre il 17 ottobre seguente, ha realizzato una tripletta in casa, contro il Bournemouth. La sua prima stagione al City terminerà con 47 presenze fra campionato e coppe condite da 11 gol. La stagione 2016/2017 era iniziata molto bene sia per lui che per la sua squadra. Infatti, alla terza giornata, il City era capolista insieme al Chelsea e al Manchester United, contribuendo alla causa anche con una doppietta nella partita con il West Ham della terza giornata. In nazionale invece, ha debuttato contro la Serbia nel 2013 in una partita valida per la qualificazione agli Europei, con l’Under 21; precedentemente però fu convocato con la nazionale maggiore nel settembre del 2012. Attaccante esterno destro, può all’occorrenza giocare sull’altra fascia, come trequartista o seconda punta. Giocatore estremamente rapido, ama partire da sinistra per poi accentrarsi per provare la conclusione a rete o servire un assist Eccelle nel dribbling, nelle finte e nell’ultimo passaggio. Calciatore ambidestro, di classe, è uno dei giocatori più veloci al mondo, con una velocità massima di 35,02 km/h. Nel 2012 è stato inserito nella lista dei migliori calciatori nati dopo il 1991 stilata da Don Balón.
Harry Kane (Tottenham)
Harry Kane, classe ’93, è sicuramente una delle certezze della squadra inglese: nel 2016 e 2017 infatti ha vinto il premio come migliore realizzatore in Premier League. Nel 2017 ha infatti raggiunto e superato il record di reti in un anno in Premier League di Alan Shearer con un totale di 42 reti, diventando il miglior marcatore dell’anno in Europa con 58 reti all’attivo.
Proveniente dal settore giovanile del Tottenham, dal 2011 al 2013 è stato mandato in prestito più volte lontano dagli Spurs. Debuttò nel Leyton Orient dove ha segnato anche il suo primo gol, nel 2011; l’anno successivo si trasferì al Millwall e successivamente al Norwich City. Andò in prestito nel 2013 anche al Leicester, collezionando due gol in 15 presenze.
Nella stagione 2013/14 ritornato al Tottenham, mise a segno in tre gol in 10 partite di campionato. Nella stagione successiva ha segnato 21 reti, piazzandosi al secondo posto dietro Aguero del Manchester City a 26 reti. Le ultime due stagioni ha portato il Tottenham in alto in classifica grazie ai suoi gol che gli hanno permesso di vincere la classifica marcatori con 25 reti nel 2015/16 e 29 nel 2016/17, di cui 7 nelle ultime due gare di campionato.
Il 19 marzo 2015 il CT inglese Roy Hodgson lo ha inserito nella lista dei convocati per la partita contro la Lituania, valida per le qualificazioni a Euro 2016, e per l’amichevole contro l’Italia. Il 27 marzo 2015 ha fatto il suo debutto in nazionale maggiore, nel match vinto per 4-0 contro i lituani, subentrando al 71′ a Wayne Rooney e realizzando la sua prima rete con la maglia dell’Inghilterra dopo appena 79 secondi dal suo ingresso in campo. L’attaccante, grazie ai suoi goal, viene anche convocato per gli Europei 2016 in Francia: in tale manifestazione non è però riuscito a esprimersi su livelli soddisfacenti, come il resto della nazionale, eliminata clamorosamente agli ottavi di finale dalla matricola Islanda. Nonostante la pessima performance mostrata in quell’occasione nell’ottobre 2017 viene nominato capitano dei Three Lions per la gara di qualificazione ai Mondiali del 2018 contro la Slovenia, segno della fiducia di una nazione intera.
Harry Kane è un calciatore molto fisico, dotato di un’ottima tecnica. Riesce a realizzare bellissimi gol con entrambi i piedi e di testa ed essendo anche veloce, fa sì che il ragazzo inglese sia un’attaccante fra i più completi in circolazione.