Il futuro di Nikola Kalinic è sempre più incerto e una sua permanenza alla Fiorentina non sembra essere così certa come dopo il rifiuto del croato alle offerte cinesi. Più si diffondo le voci di Kalinic lontano da Firenze e più Khouma Babacar sembra farsi largo, come se volesse dire: “Ci sono anche io, non dimenticatevene”.
Il talento cresicuto nelle giovanili viola, ha segnato 3 gol nelle ultime quattro partite (senza contare il minuto giocato nel match contro l’Atalanta) e ha regalato alla squadra di Sousa ben 4 punti. Quando è stato chiamato in causa, ha sempre dato il suo contributo, dimostrando maturità e intelligenza tattica, non solo la potenza fisica che lo contaddistingue da sempre. In questa stagione ha trovato la rete 11 volte in 24 presenze, segnando un gol ogni 121′ e servendo anche 2 assist.
Nel caso partisse Kalinic, la Fiorentina potrebbe permettersi di investire in altri reparti della rosa, lasciando le chiavi dell’attacco al 24enne senegalese e magari comprare solamente qualcuno che gli faccia da riserva. Perchè Babacar è pronto per giocare titolare in una squadra di medio-alta classifica come lo è la Viola. Inoltre, l’ormai molto probabile partenza di Sousa, potrebbe spalancare le porte all’attaccante per un posto da titolare fisso. L’allenatore portoghese predilige giocatori che si muovono bene con la palla tra i piedi e riescono a sposarsi con la sua filosofia di giocare con la palla a terra, non proprio l’ideale per valorizzare le caratteristiche di un giocatore come Babacar. Il cambio dell’allenatore, potrebbe favorire la rivalutazione del suo ruolo nella rosa della Fiorentina. Corvino ha già speso parole importanti per il senegalese e una sua permanenza è praticamente sicura. Adesso, al ragazzo serve solo la possibilità di dimostrare a tutti che quella maglia da titolare se la merita e che è il momento di prendersela.