Non è un mistero che i successi della Juventus partano soprattutto dalla sua retroguardia. La famosa BBC (Barzagli-Bonucci-Chiellini) inizia però ad accusare qualche problemino fisico di troppo dovuti all’età che avanza. Ad eccezione di Bonucci, infatti, gli altri due componenti della difesa juventina hanno da tempo superato i trent’anni e il loro minutaggio limitato già durante questa stagione impone a Marotta e Paratici di cercare dei validi sostituti. Rugani e Caldara sono i primi candidati alla successione, ma sul mercato la Juventus ha messo gli occhi su Marco Varnier, giovane difensore classe 1998 del Cittadella esploso in questa seconda parte di stagione.
Paragoni importanti
Nato a Padova l’otto giugno del 1998, inizia la sua carriera proprio nelle giovanili del Padova come centrocampista prima di essere spostato in difesa dove, grazie alla sua intelligenza tattica, riesce ad essere molto efficace nelle letture di gioco e negli anticipi, disimpegnandosi bene anche palla al piede. Nel 2014 il fallimento della società lo porta a cambiare maglia, approdando al Cittadella. L’esplosione arriva durante questa stagione: partito inizialmente come perno della Primavera del club veneto, il 30 dicembre 2016 il tecnico Venturato (complice qualche infortunio di troppo) decide di puntare su di lui per la partita contro la Virtus Entella. Da allora il giovane difensore non è più uscito dal campo, grazie alle ottime prestazioni che hanno convinto la società e allenatore a puntare forte su di lui, permettendogli di conquistare la Nazionale Under 19 allenata da Baronio. Dieci presenze da titolare rappresentano sicuramente un buon bottino per un ragazzo di diciotto anni. Per lui sono già stati fatti paragoni importanti, in primis dal suo agente Luca Urbani: Bonucci e Hummels sono i modelli a cui il ragazzo si ispira, mentre il procuratore rivede in lui le gesta di un giovane Andrea Barzagli per via della sua abilità nell’uno contro uno. Ciò che lo accomuna al numero 19 bianconero è invece l’eleganza nelle giocate e l’abilità di impostare il gioco dal basso, al punto da renderlo un vero e proprio regista difensivo. Il suo metro e ottantacinque di altezza gli permette di essere efficace anche sulle palle alte.
Molti club di Serie A hanno già messo gli occhi su Varnier. Bologna, Chievo Verona e soprattutto Inter si sono interessate al giocatore prima della Juventus, intenzionata a prelevare il giocatore per poi lasciarlo in prestito al Sassuolo per farlo maturare e abituare ai ritmi della Serie A. Chissà però che quella piccola simpatia dimostrata in giovane età per i colori nerazzurri non possa far pendere l’ago della bilancia verso il club milanese. La Vecchia Signora vuole in ogni caso provare ad assicurarsi i migliori talenti italiani disponibili sul mercato per continuare ad essere il modello di riferimento all’interno del panorama nostrano.
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