Nicolas Pépé nasce il 29 maggio del 1995 a Mantes-la-Jolie, una cittadina situata nel nord della Francia, da genitori ivoriani. Pur essendo nato in Francia ha preferito mantenere la nazionalità ivoriana ed infatti ha deciso sin da subito di difendere i colori della Nazionale della Costa d’Avorio. Pépé è un’ala destra che può giocare anche come attaccante, è di piede mancino, è alto 183 cm e pesa 73 kg. Aurelio De Laurentiis vuole regalare ad Ancelotti un top player in attacco e dopo la fumata nera nella trattativa per James Rodriguez si è deciso a virare con decisione su Nicolas Pépé, lo stesso Ancelotti ha ammesso in conferenza stampa che “lo stiamo trattando, inutile nasconderlo”. Il Lille valuta Nicolas Pépé circa 70 milioni di euro, una cifra importante che Cristiano Giuntoli (il DS del Napoli) sta cercando di abbassare magari inserendo qualche contropartita nell’affare. Rimanete sintonizzati nei prossimi giorni su tutte le novità tramite il nostro canale Spreaker, sul nostro sito web www.radiogoal24.it e sul canale YouTube.
Storia:
Nicolas Pépé a differenza di tantissimi suoi colleghi non è cresciuto calcisticamente in prestigiose academy o in storici vivai, tutt’altro, ha giocato fino ai diciotto anni in squadre locali in giro per la Francia fin quando non è arrivata la grande occasione con l’Angers, ma partiamo dal principio. Dopo aver girato numerose squadre locali Pépé riceve la chiamata dello Stade Poitevin FC, siamo nel 2012 ed il ragazzo ha diciassette anni, dunque si ritrova ad allontanarsi per la prima volta da casa, esattamente a 370 km. Nicolas Pépé gioca la stagione 2012-2013 come attaccante tra le fila della squadra primavera dello Stade Poitevin FC e le ottime prestazioni in quel campionato convinceranno l’Angers ad acquistarlo nell’estate del 2013. Pépé appena maggiorenne firma per l’Angers e nella stagione 2013-2014 gioca per la squadra primavera dove viene spostato sulla fascia destra, comincia così la sua carriera come ala ed effettivamente le prestazioni del ragazzo si riveleranno ottime. L’Angers inserisce Pépé nella rosa della prima squadra per la stagione 2014-2015 ed il ragazzo all’età di 19 anni esordisce prima in Coupe de la Ligue, poi in Coupe de France ed infine anche in Ligue 2, totalizzando però solo 8 presenze. Lo scarso minutaggio impone all’Angers di valutare il ragazzo dove può giocare con regolarità, per questo Pépé viene prestato all’Orléans che nella stagione 2015-2016 nel Championnat National, la terza divisione francese, ed è lì che Pépé attira molte luci su di se: con la maglia giallorossa giocherà 30 partite, segnerà 7 gol e siglerà 2 assist, ottenendo la promozione della squadra in Ligue 2. A fine stagione Nicolas Pépé ritorna alla base e parallelamente alla promozione dell’Orléans anche l’Angers ha guadagnato la promozione alla lega superiore. Pépé gioca da titolare l’intera stagione 2016-2017 in Ligue 1 tra le fila dell’Angers, scendendo in campo in 39 occasioni, segnando 3 gol e siglando 2 assist. El Loco Bielsa, l’allora tecnico del Lille, fa sborsare al suo presidente ben 10 milioni di euro per acquistare Pépé che nel giugno del 2017 diventa ufficialmente un nuovo giocatore del Lille sottoscrivendo un quinquennale. Dal 2017 Pépé gioca per il Lille e sia Bielsa che Galtier l’hanno praticamente sempre schierato titolare, dapprima alternandolo come ala e centravanti e successivamente spostandolo definitivamente come sull’out di destra. In due stagioni tra le fila dei Les Dogues il ragazzo ha collezionato 79 presenze, segnando ben 37 gol e siglando 17 assist, riportando il Lille in Champions League ma senza vincere alcun trofeo. Nicolas Pépé viene soprannominato la Perle Noire, ovvero la Perla Nera, che curiosamente è lo stesso soprannome che affibbiarono a Pelè. Essendo arrivato piuttosto tardi nel calcio dei grandi Pépé ha collezionato solo 17 presenze con la Nazionale della Costa d’Avorio segnando 4 gol, l’esordio con la Nazionale è arrivato nel novembre del 2016 quando subentrò all’86° nel match amichevole contro la Francia. Ha partecipato alla Coppa d’Africa del 2019.
Caratteristiche tecniche:
Nicolas Pépé è un’ala destra che può spendersi anche come centravanti, è mancino ma gioca decentemente anche col piede destro. I punti di forza di Pépé sono numerosi: è dotato di una velocità fulminea, possiede un dribbling ubriacante, ha una freddezza glaciale sotto porta, ha un tiro preciso e potente, è bravissimo a servire assist illuminanti ai compagni ed è dotatissimo balisticamente. Pépé è anche un cecchino riguardo ai calci di rigore. Nonostante sia un top player devastante sia in spazi aperti che nello stretto, bravo a calciare sia dalla distanza che a finalizzare sotto porta, Pépé ha comunque dei difetti importanti: nonostante la buona fisicità non è affatto forte e perde numerosi duelli corpo a corpo, non è uno specialista dei calci piazzati (rigori esclusi), è piuttosto noto per essere un calciatore egoista che spesso si incaponisce in azioni solitarie ed è praticamente nullo nel gioco aereo. È un giocatore poco atto al sacrificio e spesso se ne resta alto per farsi innescare una volta che la sua squadra ha recuperato palla. Essendo in grado di giocare sia sulla fascia che come centravanti Pépé tornerebbe utilissimo sia nel 4-4-2 che nel 4-3-3 di Ancelotti e si rivelerebbe un grandissimo colpo per il Napoli. Per il suo modo di dribblare e finalizzare, oltre che per la sua duttilità offensiva, viene paragonato ad Anthony Martial.
Numeri:
Pépé è un calciatore estremamente forte ma il suo incaponirsi nel dribbling lo porta ad avere una statistica non troppo alta di dribbling riusciti, diversamente ha dei buoni numeri quanto a cross andati a segno e tiri che centrano lo specchio della porta, le statistiche dei passaggi completati e delle palle recuperate nella metà campo avversaria sono da vero top player.
Partite disputate in carriera: 143 Gol segnati in carriera: 47 Assist siglati in carriera: 21
Dribbling completati: 46% Cross completati: 33% Tiri nello specchio: 47%
Passaggi completati: 80% Palloni recuperati nella metà campo avversaria: 60%