Una delle caratteristiche principali di Montella è quella di trovare del positivo anche nelle sconfitte. Tema che ovviamente non è sfuggito al mondo del social. Qui possiamo notare come sia stata messa la frase “Stiamo crescendo” (usata spesso dall’ex allenatore rossonero nelle interviste) in risposta alla notizia dell’esonero. Oggi dovrebbero crescere quelle persone che si fanno condizionare dal social. “Montolivo è lento”, “Thiago Motta non può giocare a pallone” “Montella non è capace ad allenare”: sono solo alcuni esempi in cui siamo la gente è andata dietro a degli slogan solo perché facevano tendenza.
La serata di ieri è stata la rivincita di un tecnico capace di estromettere dalla Champions il re (in positivo) del social, José Mourinho. Tutto questo dovrebbe far riflettere.