Grazie all’epica vittoria per 4-3 ai tempi supplementari contro il Barcellona, l’Inter ha raggiunto la finale di Champions League per la seconda volta negli ultimi tre anni. I nerazzurri sfideranno il PSG (vittorioso per 2-1 sull’Arsenal nel return match dell’altra semifinale) nell’ultimo atto in programma sabato 31 maggio a Monaco di Baviera.
L’exploit europeo, e il serrato testa a testa in campionato con il Napoli, costringeranno la squadra allenata da Simone Inzaghi ad un finale di stagione ad altissima intensità, destinato a protrarsi per più di un mese considerando anche l’ormai imminente Mondiale per club FIFA, al via il 14 giugno prossimo. Diverse variabili rischiano di rendere gli intrecci di calendario, e la gestione dei vari appuntamenti, quantomeno complessi, tenendo conto anche degli impegni della Nazionale maggiore, che a giugno inizierà il proprio percorso di qualificazione verso il Campionato del Mondo del 2026.
Campionato: gli scenari per l’ultimo turno
L’ultima giornata del campionato 2024/25 è in programma nel weekend del 24 e 25 maggio prossimi; in attesa di comunicazioni ufficiali da parte della Lega Calcio, quel che è certo è che il Napoli e l’Inter giocheranno in contemporanea, rispettivamente in casa contro il Cagliari e in trasferta a Como. Qualora il verdetto dovesse essere ancora in bilico, il turno finale del campionato potrebbe essere anticipato a venerdì 23 maggio, in modo tale da ricavare uno slot utile in caso di eventuale spareggio scudetto.
Poiché l’Inter sarà impegnata il 31 maggio nella finale di Champions, andrebbe individuata una data nella settimana precedente ad almeno 96 ore di distanza dal match di campionato. Di conseguenza, se i nerazzurri dovessero chiudere a pari merito con il Napoli, si ritroverebbero probabilmente a giocare lunedì 26 o martedì 27 lo spareggio. L’ipotesi, per quanto verosimile, non sembra godere di particolare considerazione da parte dei bookmaker; guardando alle quotazioni delle piattaforme di scommesse sportive online, ad esempio, vedono il Napoli favorito sull’Inter, con gli azzurri vincenti quotati poco meno di un quinto dei nerazzurri.
L’incastro con le gare della Nazionale
A rendere ancor più complicata l’eventuale collocazione dello spareggio scudetto ci sono, come già accennato, gli impegni della Nazionale. Gli azzurri, infatti, saranno impegnati il 6 giugno in casa della Norvegia, nel primo match del girone di qualificazione ai Mondiali del 2026. Poiché gli scandinavi hanno già 6 punti all’attivo, grazie alle vittorie in trasferta contro Moldavia e Israele, l’Italia si giocherà verosimilmente una buona fetta delle proprie chance di qualificazione all’Ullevaal Stadion di Oslo. Tre giorni dopo, a Reggio Emilia, è in programma il secondo match di qualificazione, contro la più abbordabile Moldavia.
Va da sé, quindi, che non sarebbe materialmente possibile posticipare un eventuale spareggio oltre la finale di Champions League, data l’incombenza del doppio impegno degli azzurri.
Il Mondiale per Club
Sullo sfondo di una stagione logorante ma altamente competitiva, per l’Inter si prospetta anche la partecipazione alla prima edizione del Mondiale per Club FIFA. La squadra di Inzaghi esordirà il 17 giugno (8 giorni dopo Italia – Moldavia) contro il Monterrey e giocherà l’ultima gara del girone il 25 giugno contro il River Plate. Verosimilmente, il 30 giugno, o il 1° luglio (se non dovesse arrivare prima nel proprio gruppo) giocherà gli ottavi di finale, con eventuali quarti di finale in programma il 4 o il 5 luglio.
Insomma, Simone Inzaghi avrà il suo bel da fare nel gestire le energie fisiche e nervose, anche in funzione dell’organizzazione logistica del torneo; dopo la prima gara da disputare a Los Angeles, l’Inter giocherà gli altri due incontri del girone a Seattle. Gli ottavi, a seconda del piazzamento finale nel raggruppamento, sarebbero da disputare praticamente dall’altra parte del paese, a Charlotte (Nord Carolina) o Atlanta (Georgia).