Coronavirus, gli Ultras della Samp contro la ripresa della Serie A
Coronavirus – Sono parecchie le società di serie A che vorrebbero riprendere il campionato. La questione è soprattuto economica, poiché le perdite in caso di sospensione definitiva sarebbero enormi.
A tal proposito gli Ultras Tito Cucchiaroni, storico gruppo della Gradinata Sud della Sampdoria, hanno detto la loro, rilanciando una nota ufficiale. “Tutti noi ci siamo innamorati del calcio da bambini. Uno sport popolare, capace di incendiare le menti e i cuori di migliaia di persone. Negli anni i troppi soldi, i troppi interessi, il colpevole consegnarsi mani e piedi alle tv, hanno fatto in modo che il calcio diventasse un’industria. Che dà da mangiare a tanti, lo sappiamo, e non solo ai calciatori milionari, ma anche a lavoratori meno privilegiati, come ogni altra industria. Un’industria e non più uno sport, insomma: una deriva figlia di una politica ottusa e colpevole contro cui ci siamo battuti, per oltre vent’anni, convinti che il “sistema” sarebbe, per un motivo o per l’altro, imploso su se stesso. Ed ecco la dimostrazione: in una situazione emergenziale, senza nessuna certezza su come si evolverà, l’unico pensiero dei “signori del pallone” che sono gli stessi che lo hanno portato in questo vicolo cieco, è quello di riprendere a giocare. Nient’altro importa”.
“I campionati devono riprendere, e pazienza se a porte chiuse. Ovvero senza i tifosi. I tifosi non contano, contano solo i soldi e finalmente tutti possono dire “il re è nudo”! E allora che si rimangino morali e slogan. “Il calcio è di chi lo ama”? Tutto sembra tranne questo. Noi invece siamo tifosi. Non riusciamo a concepire una partita di pallone in uno stadio spoglio di colore e di calore. Questa per noi è l’antitesi del calcio. Chiamatelo come volete ma non calcio. Il calcio è stato concepito in maniera totalmente diversa. Questo sarebbe solo uno show business, oltre che una mancanza di rispetto verso chi piange le proprie vittime; vorrebbe dire accettare passivamente la morte di questo sport. Un giorno si dovrà tornare a giocare, è quello che vogliamo anche noi, ma non così, non a queste condizioni, e soprattutto non a porte chiuse. Se invece queste davvero saranno le condizioni – conclude la nota – per noi il campionato finisce qui. E quando si riprenderà, si dovrà fare solo in presenza di chi davvero rappresenta l’anima del calcio: i tifosi”.
Per tutte le NEWS del giorno in tempo reale clicca qui – LIVE
Ascolta il nostro podcast settimanale dedicato alla Serie A
Nel podcast tematico sulla Serie A questa settimana abbiamo parlato dei nuovi acquisti dell’Inter: Young, Moses ed Eriksen, tutti e tre provenienti da squadre di Premier League, dunque un calciomercato simile a quello fatto dal duo Marotta-Ausilio già in estate. L’Inter di Conte ora ha tre nuove frecce nella propria faretra, ma cosa possono dare i nuovi arrivati ai nerazzurri? Corsa, dinamismo, tecnica ed esperienza sicuramente, ma basteranno per arrivare alla vittoria del tricolore?



