D’Amico: “Lautaro non mi convince, ma probabilmente sbaglio”
Vincenzo D’Amico, ex attaccante della Lazio, è intervenuto quest’oggi a Maracanà, trasmissione in onda su TMWRadio, ed ha detto la sua sul possibile taglio degli stipendi dei calciatori, su Gravina, sull’eventuale proseguimento del campionato ed anche su Lautaro Martinez e Donnarumma, che pare siano due dei protagonisti della prossima sessione di calciomercato.
Sull’eventuale conclusione del campionato: “Se sarà possibile, io preferirei concluderlo sul campo. Magari giocando ad oltranza, con i calciatori che faranno meno ferie”.
Su Gravina: “Abbiamo sprecato qualche anno prima di arrivare a lui. Se avessimo trovato prima un presidente come lui, le cose sarebbero andate diversamente”.
Sulla scadenza dei contratti al 30 giugno e su un’ eventuale riduzione degli ingaggi: “Il barcone ha bisogno che si remi tutti dalla stessa parte. Il sacrificio va chiesto a tutti. Non capisco quale problema ci sarebbe ad andare oltre il 30 giugno nel giocare. Si prolungano i contratti e basta. Non credo ci siano giocatori che si rifiutino di giocare. Credo che alla fine servirà buonsenso da parte di tutti. Ma voglio capire cosa succederà dopo. Il giocatore dirà ok alla riduzione ora, ma magari chiedendo assicurazioni per gli anni a venire”.
Su Lautaro Martinez: “Non lo reputo un grande giocatore, ma il fatto che lo voglia Messi, forse mi fa pensare che io sbagli. Quindi accetterei la cessione, anche al costo di clausola”.
Su Donnarumma: “Non credo sia in scadenza. Ha 6 milioni di contratto, se offrono tanto, lo darei via”.
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