Brasile: Bolsonaro vuole far ripartire il calcio, ma il sistema sanitario è al collasso
Il presidente brasiliano Jair Bolsonaro non allenta la pressione che ha esercitato per diverse settimane affinché l’attività del suo paese non si fermi nonostante la pandemia di Covid-19.
Secondo la rivista “Lance”, il capo dello stato ha parlato nuovamente a favore della ripresa del calcio a porte chiuse, facendo pressione sul sindaco di Rio, Marcelo Crivella, con il quale si e’ intrattenuto a Brasilia.
“Spero che permetta al calcio di tornare in campo, i giocatori lo vogliono”, ha detto Bolsonaro.
Due settimane fa, su suo “invito”, la federcalcio brasiliana (Cbf) ha sviluppato un protocollo per la ripresa del campionato, che avrebbe dovuto ricominciare all’inizio di maggio, in collaborazione con specialisti in malattie infettive e medici sportivi.
Potrebbe trattarsi della classica mossa del potere politico per distogliere l’attenzione da problemi più seri, dato che il Brasile è uno dei Paesi più colpiti al mondo dal Coronavirus, con 310mila contagiati di cui 126mila guariti e 20mila deceduti. Il sistema sanitario è al collasso e un’eventuale riapertura del calcio non sarebbe certo un toccasana per un Paese già stremato dalla pandemia.
Probabili formazioni Bundesliga 2019/2020: 27° giornata
Ascolta il nostro podcast!
Ascolta l’intervista esclusiva al procuratore sportivo Alessandro Canovi!