Lazio, bisogna trattenere i big ed allungare la rosa
Il calcio e l’Europa intera sono nel caos e nell’emergenza più profonda per il flagello Coronavirus. La Serie A, le competizioni europee ed il calciomercato dovranno attendere, ora sono tutti impegnati a gestire problematiche diverse. La Lazio di Lotito e Tare è stata per tutta la stagione la grande sorpresa del nostro campionato e sia se la stagione si concluda sia che si fermi definitivamente, la dirigenza biancoceleste sarà chiamata ad intervenire sul mercato in estate per presentarsi con una squadra più forte alla prossima Champions League. L’ obiettivo principale sarà quello di tenersi stretti i big della squadra: Correa, Luis Alberto, Milinkovic ed Immobile. L’ attaccante argentino ha una clausola rescissoria di 80 milioni di euro valida sino al 31 luglio ed il contratto in scadenza il 30 giugno 2024; Luis Alberto sta per rinnovare, mentre Milinkovic ha rinnovato ad inizio stagione. Poi c’è Immobile, che almeno teoricamente, sarebbe il più facile da tenere, dato che ha 30 anni e la Lazio gli assicura un contratto da più di 3 milioni (scadenza nel 2023) all’anno ed un posto sicuro in squadra; l’attaccante ex Torino in settimana ha confermato la sua volontà di chiudere la carriera a Roma, trovandosi benissimo in città e con la tifoseria, ed inoltre la famiglia si è ambientata perfettamente. Sta mattina ha però parlato l’agente di Ciro, facendo capire che Napoli per l’attaccante di Torre Annunziata ha sempre un posto speciale, ed ha affermato come Giuntoli sia un suo grande estimatore. Resta da convincere la Lazio, cosa non semplice al momento, se non impossibile.
“Che Giuntoli sia un assoluto estimatore di Immobile non c’è dubbio, tant’è che voleva portarlo al Napoli quando Ciro è poi andato alla Lazio. Giuntoli era ed è un estimatore di Immobile, ma mi sembra difficile non esserlo per quello che ha fatto Immobile negli ultimi cinque anni. Oggi, però, al di là di quelli che possono essere gli interessamenti del Napoli e di altre società per un calciatore costante negli anni come Immobile, il mercato può soffrire una battuta d’arresto per l’emergenza Coronavirus. Lui ha un contratto fino al 2023. Se ci fosse qualcuno concretamente interessato dovrà bussare alla porta della Lazio, oltre a quella del calciatore. E’ prematuro parlarne ora. Ma che ci possano essere degli interessamenti, come già ci sono stati da Inter, Milan e dalla Cina un anno fa, è normale. Vedremo più avanti. Milik via per 40 milioni? Se col contratto in scadenza lui vale 40 milioni, ditemi quanto vale Immobile…”
Per quanto concerne i nomi in entrata c’è al momento una gran confusione ed un gran via vai di candidati. La pista Depay sembra complicata; mentre resta molto più percorribile la strada che porta a Giroud, conteso con l’Inter, l’attaccante francese ha rifiutato il rinnovo con il Chelsea: l’anno prossimo ci saranno gli europei e l’ex Arsenal vorrebbe guadagnarsi la convocazione, giocando da protagonista in un altro club. In difesa sono stati sondati Lovren, prezzo del cartellino alla portata, e Kumbulla, Tare sono mesi che cerca di convincere il centrale dell’Hellas ad accettare la corte della Lazio, ma le pretendenti sono tantissime ed il prezzo si aggira vicino ai 30 milioni. Per il centrocampo interessa il giovane Ianis Hagi, ex Fiorentina, in prestito ai Rangers dal Genk, la squadra scozzese non è intenzionata a riscattare il cartellino del ragazzo, che tornerebbe così al Genk, con 5 milioni la Lazio si assicurerebbe le prestazioni del centrocampista romeno. Si cerca infine un vice Strakosha, poiché Proto non ha mai convinto e si avvicina ai 37 anni: il primo nome sulla lista è Fernando Pacheco, spagnolo classe 1992 in forza all’Alavés.
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Nel podcast tematico sulla Serie A questa settimana abbiamo parlato dei nuovi acquisti dell’Inter: Young, Moses ed Eriksen, tutti e tre provenienti da squadre di Premier League, dunque un calciomercato simile a quello fatto dal duo Marotta-Ausilio già in estate. L’Inter di Conte ora ha tre nuove frecce nella propria faretra, ma cosa possono dare i nuovi arrivati ai nerazzurri? Corsa, dinamismo, tecnica ed esperienza sicuramente, ma basteranno per arrivare alla vittoria del tricolore?