Il Gruppo F del Mondiale Femminile vedrà i favoritissimi Stati Uniti affrontare l’ottima Svezia e le piccole Cile e Thailandia. La prima giornata del girone si svolgerà martedì 11 giugno e vedrà alle 18:00 il duello tra Cile e Svezia mentre alle 21:00 il Dream Team statunitense affronterà la Thailandia. La Nazionale a stelle e strisce si presenta a questo mondiale da assoluta favorita essendo prima nel ranking e venendo dalla vittoria negli scorsi Mondiali (terzo titolo mondiale nella loro storia) quando in finale triturarono l’ottimo Giappone (vincitore nel 2011) per 5-2. L’allenatrice Jilian Ellis ha dovuto rinunciare ad alcune campionesse che si sono ritirate per questioni anagrafiche come l’insuperabile portiere Hope Solo ad esempio, ma gli Stati Uniti non sono stati a guardare e grazie ad un continuo processo di crescita e di rinnovamento sono andati avanti sfornando campionesse in continuazione: il Dream Team infatti può schierare veri e propri mostri sacri di questo sport come la Naeher tra i pali, le veterane Sauerbrunn e Krieger in difesa, il capitano intramontabile Carli Lloyd a centrocampo, le giovani e forti centrocampiste Ertz ed Horan, due tra le più forti calciatrici dell’intero movimento in attacco come Rapinoe e Morgan. Gli USA solitamente scendono in campo col 4-3-3 ma la Ellis ha spesso adottato anche il 4-2-3-1, soprattutto a gara in corso. La Thailandia ha scalato la classifica del ranking negli ultimi anni arrivando fino alla trentaquattresima posizione, troppo lontana ancora dagli standard di USA o Svezia, ma se è vero che nel calcio la palla è rotonda allora è anche vero che in questo sport tela devi sempre guadagnare la vittoria e questo il CT Nuengrutai Srathongvian lo sa, e chi meglio di lui per allenare una selezione che ha visto crescere avendo allenato l’U14, l’U16 e l’U19 fino a tornare sulla panchina della Nazionale maggiore (dov’era già stato nel 2014-2015). La Nazionale thailandese non ha nomi roboanti tra i convocati, ma può comunque vantare giocatrici di buon livello come il difensore Srangthaisong, la centrocampista col vizio del gol Boothduang, la prolifica attaccante Sungngoen e l’astro nascente Nildhamrong (giovane centravanti con gran fiuto per il gol). La selezione tailandese è solita cambiare assetto in base all’avversario: in questi anni infatti le abbiamo viste giocare col 4-2-3-1, col 4-4-2 e col 4-3-3. Andiamo ora a vedere le quote e probabili formazioni di USA-Thailandia:
USA-Thailandia probabili formazioni:
Probabile formazione USA (4-3-3): Naeher; O’Hara, Sauerbrunn, Dahlkemper, Dunn; Lloyd, Ertz, Horan; Heath, Morgan, Rapinoe.
Probabile formazione Thailandia (4-2-3-1): Charoenying; Phetwiset, Sornsai, Chinwong, Srangthaisong; Boothduang, Khueanpet; Intamee, Thongsombut, Sungngoen; Nildhamrong.
USA-Thailandia quote e pronostico:
*le quote potranno subire variazioni (che saranno prontamente da noi segnalate) nei prossimi giorni
| AGENZIE | 1 | X | 2 | UNDER 2.5 | OVER 2.5 | GOAL | NO GOAL |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
![]() | 1.02 | 15.00 | 45.00 | 6.25 | 1.08 | / | / |
![]() | 1.01 | 12.50 | 51.00 | 6.75 | 1.07 | 4.60 | 1.16 |
![]() | / | / | / | / | / | / | / |
Onestamente non ricordiamo quote così tanto squilibrate in favore di una squadra rispetto ad un’altra, pertanto raccomandiamo di non fare gli eroi puntando su segni improbabili ma di andare dritti dritti sull’OVER 2.5 tanto per allungare la vostra giocata e portare qualche bonus in più.
USA-Thailandia dove vederla in TV:
Il Mondiale femminile sarà esclusiva Sky con la RAI che trasmetterà le migliori partite. Potrete anche seguire l’evento tramite pc, laptop, tablet o smartphone grazie a tale servizio di streaming. rimanete sintonizzati nei prossimi giorni su tutte le novità tramite il nostro canale Spreaker, sul nostro sito web www.radiogoal24.it e sul canale YouTube.






