A poche giorni dalla chiusura della campagna trasferimenti, è tempo di bilanci per il procuratore Alessio Sundas, titolare della Sport Man. Appena rientrato dalla Spagna, ove ha intrecciato numerose trattative sia per l’arrivo di giocatori in Italia sia per l’apertura di Scuole Calcio in collaborazione con i più importanti club iberici, il noto agente di atleti ha così sintetizzato gli ultimi vibranti e frenetici mesi: “Si è conclusa una sessione estiva di calciomercato che ci ha visto impegnati su più fronti. La nostra agenzia ha piazzato decine di giocatori sia nelle serie professionistiche sia tra i dilettanti: così operando abbiamo agevolato l’ingresso nel mondo del football dei giovani tecnicamente più interessanti. Abbiamo sempre ribadito e continuiamo a ritenere come il calcio italiano non possa che ripartire dalle nuove generazioni dopo il tonfo della mancata qualificazione della nostra Nazionale agli ultimi Campionati del Mondo e le mancate vittorie delle nostre rappresentanti nelle competizioni internazionali per club”
“La Sport Man – ancora Sundas – è orgogliosa di aver contribuito al passaggio di tanti promettenti ragazzi in società professionistiche di primo piano. Sono state peraltro gettate le basi per rapporti di collaborazione che in autunno potrebbero sfociare in situazioni economiche e commerciali di grande prospettiva. Nel contempo, la nostra agenzia ha aperto un filo diretto con la Spagna, intrattenendo rapporti costanti con il Real Madrid, il Barcellona ed il Valencia, tentando soprattutto di favorire l’arrivo in Serie A di top player come Modric, Messi e Zaza. Abbiamo tentato sino alla fin di favorire l’arrivo del centrocampista del Paris Saint Germain Rabiot al Napoli, anche se la trattativa sapevamo essere estremamente complicata”.
Ed a proposito di Napoli, può ben sorridere Alessio Sundas dopo che alcuni suoi tesserati sono entrati nell’organico della Primavera partenopea. La chiusura del Manager è sugli obiettivi a medio-lungo respiro: “Torneremo alla carica nella sessione invernale della campagna trasferimenti, con altri campioni che gradirebbero vivere un’esperienza ad altissimo livello nel nostro campionato. Senza tuttavia dimenticare una allettante pista che intendiamo seguire, l’acquisizione delle quote societarie di alcuni club, operando come intermediari per una multinazionale italiana intenzionata ad investire capitali freschi nel calcio, sia professionistico che dilettantistico”.



