Il tecnico del Pescara Massimo Oddo ha analizzato l’1-1 contro la Sampdoria anche ai microfoni dell’emittente abruzzese Rete8: “Ho ritrovato il gruppo, la squadra che era mancata col Chievo. In 10 ha retto bene, rischiando qualcosa nel finale, ma ha provato a vincerla. Sono contento così. E’ la strada giusta. Abbiamo preparato questo tipo di partita. Soprattutto la ricerca della profondità ha messo nel primo tempo in difficoltà la Sampdoria che ha un organico invidiabile. Caprari è il secondo rigorista dopo Memushaj. Alla fine gli ho detto che i rigori si possono fallire. Li sbagliavo, facendo una battuta, anche io. Quindi può sbagliarli anche Gianluca. Gli ho anche detto, però, di alzare la testa. Non ci si deve buttare giù. Questo non mi piace. Del resto, i rigori sono fatti anche per essere, purtroppo, sbagliati. Coda ha disputato un’ottima partita. E’ caduto in quel fallo, ma un attimo prima c’è stata l’infrazione commessa da Budimir su Bizzarri sfuggita al direttore di gara. Coda è sfortunato. Sono molto soddisfatto della sua prestazione. Baehebeck? Ora dite che è bravo mentre io lo vado dicendo da tre mesi. Prima di parlare, bisogna sempre guardare. E’ un vizio che hanno tutti. Si fanno considerazioni senza conoscere i calciatori. Ripeto, prima di parlare bisogna quanto meno aspettare. Ora, però, non facciamo di Bahebeck il bomber da 30 gol che ci salverà la stagione. E’ un attaccante che ha le sue qualità, per inciso ottime, altrimenti non sarebbe di proprietà del Paris Saint Germain. Ci darà una grande mano al pari di Manaj, Pettinari e gli altri. Tutti saranno utili per il raggiungimento dell’obiettivo. Era solo stanco. Non giocava una partita dall’inizio da tanto tempo. Era cotto. Nessun tipo di problema fisico”.