L’amministratore delegato della Juventus, Beppe Marotta, ha parlato così di Massimiliano Allegri, ad un passo dal rinnovo di contratto con il club torinese: “Io l’ho definito una formalità perché in realtà abbiamo già iniziato questo rapporto vincente con Allegri, per cui mi pare fisiologico continuare questo matrimonio. Non c’era motivo per smettere. Cosa rappresenta il rinnovo di Allegri? Direi il fatto che la Juventus come società è stata in grado di scegliere buoni allenatori, così come è successo con Allegri. Merito della società per aver individuato un grande allenatore e averlo supportato in tutto e per tutto. Il più grande pregio di Allegri? Aver valorizzato al meglio le risorse messe a disposizione della società, poi direi quello di aver trasmesso consapevolezza dei propri mezzi ai giocatori, soprattutto in Europa dove abbiamo ottenuto risultati straordinari. Un nuovo ciclo? E’ la continuità di quello vecchio, l’obiettivo è quello di continuare a vincere. Obiettivi per la prossima stagione? Il primo obiettivo è quello di vincere lo scudetto. Sarebbe il sesto di fila, un record per l’Italia, e poi fare la Champions cercando di ottenere il massimo. Quanto c’è di Allegri nelle vittorie della Juve? Si fa fatica ad individuare una percentuale precisa di successo. Devo dire che l’allenatore è il leader del gruppo, in una definizione moderna non è solo colui che applica le teorie tattiche ma è soprattutto il gestore del gruppo in termini di motivazioni, di controllo e di psicologia. Nelle vittorie dunque grande merito va ad Allegri“.
Juventus, Marotta: “Diamo merito alla società per aver supportato Allegri in tutto e per tutto”
articolo precedente