Questa mattina, nella trasmissione di Goalcafè, è intervenuto ai nostri microfoni un grande tifoso dell’Inter e grande presentatore che ha fatto la storia della televisione italiana Paolo Bonolis che commenta così l’interesse di Silvio Berlusconi per l’ex interista Mateo Kovacic, considerato da lui un giocatore molto forte: “Certo c’è rimpianto nell’ambiente interista per un talento come quello di Kovacic che si trovava in una squadra piuttosto fragile e, quando sono arrivate offerte importanti dal Real Madrid, il giovane ha colto l’attimo. Sull’interesse del Milan non so che dire, è ovvio che ci dispiace perchè era un nostro giocatore e probabilmente in una società che non aveva difficoltà economiche come l’Inter Kovacic non sarebbe partito, ma purtroppo si è trasferito al Real Madrid e ha preso la sua strada, pazienza“.
Altre squadre stanno corteggiando i due centrali dell’Inter, Murillo e Miranda, saresti disposto a sacrificare uno dei due difensori? Chi dei due?
“Guarda, un sacrificio non si compie mai per niente, se si compie un sacrificio vuol dire che servono soldi per sfruttarli in qualche acquisto. Secondo me non è saggio sacrificare entrambi, probabilmente l’Inter si priverà di uno dei due, probabilmente di Murillo piuttosto che di Miranda, oppure sacrificherà Handanovic che ha buon mercato per prendere un portiere che costa meno,magari in Italia che ne ha tanti di portieri bravi. L’Inter potrebbe addirittura privarsi del suo centravanti e portare a casa cifre importanti, oppure sacrificare o Brozovic o Perisic. Purtroppo questa società deve fare buon viso a cattivo gioco, l’importante è che con la cessione di un giocatore bravo ne corrisponda il rimpiazzo di un giocatore altrettanto bravo o di due per ampliare la rosa, anche se veramente l’inter una buona rosa ce l’ha, ha bisogno di un metronomo in mezzo al campo e di un altro paio di centrocampisti con i piedi buoni, e poi ha bisogno di un esterno importante che sappia giocare la palla oltre che correre. Se l’Inter riesce ad orientarsi in questa maniera diventa una squadra con dei margini importanti. Chiaramente l’Inter non può, come molte squadre importanti, durante la sessione di mercato, trattenere i giocatori che vuole e di puntare su chiunque, quindi qualche sacrificio va fatto. Probabilmente la società cercherà di venderne almeno 3 che non creeranno problemi alla rosa con la loro partenza per avere la certezza di comprare dei sostituti ideali”.
Credi ancora nel terzo posto o vedi la Roma troppo superiore rispetto all’Inter?
“Bè cinque punti sono tanti, otto giornate non sono poche ma nemmeno tante, tutto sommato la Roma si può permettere di giocare abbastanza tranquilla, poi si sà, nel calcio basta un inciampo, all’Inter sono bastati due inciampi e si è mangiata tutto il capitale, con cinque punti in otto giornate, bastano due giornate e può cambiare tutto, però ovviamente non è solo la Roma a dover inciampare, è pure l’inter a dover vincere. Già in questo fine settimana ci sono partite che nascondono delle insidie, c’è un derby per la Roma che è nettamente avvantaggiata sulla Lazio, però una partita è una partita, anche l’Inter era avvantaggiata con il Carpi ma invece è finita in parità, come anche nella sconfitta contro il Sassuolo… Insomma le partite sono difficili da prevedere, l’inter deve vincere una partita difficile contro il Torino mentre per la Roma c’è un possibile inciampo, poi dovrà affrotare anche il Napoli, il Milan.. La Roma può permettersi di giocare serena, però i tifosi dell’Inter sanno che non bisogna mai stare troppo tranquilli. I giallorossi devono stare particolarmente attenti mentre i nerazzurri non devono sbagliare mai”.