In #Europa gli stadi di proprietà rappresentano solo il 19% delle strutture presenti. In #Italia sono appena 3.
I vantaggi di avere uno stadio di proprietà ormai sono noti a tutti, ma sembra sempre più complicato per le società calcistiche avere un impianto tutto per sè. Ciò che emerge dal “Club Licensing Benchmarking Report” della #Uefa relativo alla stagione 2016/17 è proprio questo: in totale solo il 13% dei club europei più blasonati possiede direttamente il proprio #stadio e solo il 19% include nei propri bilanci gli introiti inerenti a questo.
Solamente in 5 campionati la percentuale delle squadre che hanno una propria struttura supera il 50%, ovvero in Inghilterra (15 club), Germania (9 club), Irlanda del Nord (7 club), Scozia (9 club) e Spagna (16 club). In questa classifica purtroppo l’Italia non si avvicina neanche, avendo a disposizione solamente 3 stadi di proprietà, ovvero quelli di #Juventus, #Udinese e #Frosinone, cosa che ha portato a queste società notevoli vantaggi riguardanti il bilancio e non solo.
Nel resto dell’Europa altri paesi battono il nostro da questo punto di vista. L’Olanda ne conta 8, il Belgio 7, il Portogallo e la Svezia 4 e la Norvegia 3. Al di fuori, però, dei 20 campionati principali, solo 36 stadi su 400 club sono inclusi come patrimonio del club nei loro bilanci. In totale, ci sono 17 campionati di primo livello in Europa in cui nessun club possiede direttamente il proprio stadio.