La Juventus arriva sempre per prima
Come spesso accade la Juventus è arrivata prima, e non stiamo parlando del campionato stavolta ma del taglio degli stipendi. Anche su questo la Juventus si è mossa per prima, dando l’esempio, e questa mossa non è passata inosservata. Come riportato da La Repubblica, ora la trattativa tra l’AIC (Assocalciatori) e la Lega Calcio salterà e tutti i club tratteranno privatamente coi propri giocatori per stabilire una percentuale da tagliare degli stipendi.
Come riportato da Il Corriere dello Sport, questo è stato reso possibile grazie ad una grande riunione tenutasi in videochat tra la dirigenza della Juventus e i tre leader dello spogliatoio bianconero: il board bianconero formato dal presidente Agnelli, il DS Paratici ed il vicepresidente Nedved ha incontrato virtualmente il veterano Buffon, il capitano Chiellini ed il leader Bonucci, dove i calciatori hanno rivestito un ruolo fondamentale riguardo la decisione del tagliare gli stipendi, sono infatti stati loro i promotori del taglio degli ingaggi e questo non ha fatto che accrescere la loro leadership all’interno dello spogliatoio.
Il comunicato della Juventus recita così: “L’intesa prevede la riduzione dei compensi per un importo pari alle mensilità di marzo, aprile, maggio e giugno 2020. Nelle prossime settimane saranno perfezionati gli accordi individuali con i tesserati, come richiesto dalle normative vigenti.”
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