Giovedì 8 marzo andranno in scena gli ottavi di finale di Europa League e la Lazio si troverà di fronte la Dinamo Kiev. Il sorteggio, almeno sulla carta, è stato benevolo per la formazione di Inzaghi, sicuramente più agevole della sfida che aspetta il Milan contro l’Arsenal. Andiamo a scoprire insieme i segreti della Dinamo Kiev.
La Dinamo è arrivata agli ottavi dopo aver battuto l’AEK Atene nei sedicesimi di finale: la squadra Aljaksandr Chackevič ha conquistato il passaggio del turno grazie all’1-1 in casa dei greci e al conseguente 0-0 tra le mura amiche. Nella fase a gironi, la squadra di Kiev si è qualificata per prima davanti a Partizan, Young Boys e Skenderbeu Corizia, dimostrando un gioco e dei risultati molto superiori alle altre tre rivali.
Per quanto riguarda il campionato, in Ucraina si è appena conclusa la prima fase della Prem’er-Liha, che anticipa la fase finale dove si scontreranno le prime sei squadre della classifica. La rosa di Chackevič ha terminato la prima parte in seconda posizione, alle spalle dello Shakhtar Donetsk. Nell’ultima partita, giocata domenica, la Dinamo ha sconfitto per 3-2 lo Zorya, grazie ai goal di Verbic, Tsygankov e Kedziora.
Chackevič è solito giocare con il 4-2-3-1 o in alternativa con il 4-4-2. Il giocatore con più qualità è probabilmente Tsygankov: il 20enne ucraino è un esterno destro (all’occorrenza sinistro) che ha fatto vedere cose molto interessanti in questa stagione. Nelle 27 presenze, ha raccolto ben 11 goal e 9 assist. Attenzione anche all’esperta punta brasiliana Moraes, 30enne con un ottimo fiuto per il goal. Infine, un occhio di riguardato va dato anche a Gonzalez, jolly d’attacco paraguaiano: ne sa qualcosa il Brasile, a cui ha segnato il gol del pareggio ed il successivo rigore vincente in Coppa America. La Dinamo lo ha prelevato dal Basilea sborsando 9,4 milioni.



