Luciano Spalletti, allenatore dell’Inter, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni ai microfoni di Premium Sport al termine del match contro il Chievo Verona: “La squadra ha diviso tutti i compiti e ha fatto tutto da squadra: questo è un bel risultato per l’allenatore e per il gruppo. Facendo così diventa anche più facile trovare situazioni per incidere. La strada è quella giusta. La squadra ha cominciato bene e ha proseguito benissimo, c’è poco da dire, se non bravi. Ora troviamo il cavillo per migliorare qualcosa. Questi sono tre punti importanti contro un grande Chievo che non ha trovato le giuste distanze. Sarri? Io non tiro frecciate a nessuno, ho rispetto di chi lavora, soprattutto di persone serie come Sarri. Se siamo primi è perché lavoriamo in maniera seria, siamo professionisti, poi è chiaro che bisogna tentare di metterci qualcosa anche del nostro: il ruolo dell’allenatore è importante. Io devo sentire la responsabilità che devo assolvere in maniera corretta. Santon? Abbiamo composto questa rosa conoscendo tutti. Lui ha grandissima qualità, spessore di scelta, sa fare benissimo tutte e due le fasi. E’ chiaro che se lo metti in un contesto di una situazione che funziona poi diventa più facile mettere a disposizione le sue qualità. Ci voleva qualcosa in più ad un certo momento: Nagatomo non ti fa subire niente perché è molto reattivo e ha grande corsa, però poi è chiaro che oltre la metà campo non ha le stesse qualità. Santon è utile anche sulle palle inattive.”



