L’ad del Milan, Marco Fassone, insieme a David Han Li e l’ad di Milan China Marcus Kan, si è recato in Svizzera per proporre il voluntary agreement al body financial dell’Uefa: l’incontro è durato molto (si parla di 3 ore) e i dirigenti rossoneri hanno presentato un progetto leggermente al ribasso rispetto a quello esternato negli scorsi mesi, poiché le interrogazioni sui ricavi commerciali dell’apparato calcistico europeo sono state molto dettagliate obbligando a Fassone la massima trasparenza. Adesso di attende la decisione: in caso di successo il Milan avrebbe il via libera agli investimenti fino al 2021, in caso contrario (come successo a Inter e Roma) potrebbero esserci le prime sanzioni.
Milan, incontro con l’UEFA da tre ore per Fassone: la situazione
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