Luciano Spalletti parlerà alle 14.00 in conferenza stampa alla vigilia del match contro il Torino. Seguite la diretta LIVE, basta premere F5 per aggiornare.
Con il Torino farà turn over o il risultato con il Villarreal cambia qualcosa?
“Il cambiare qualcosa è in riferimento al periodo. Il risultato dell’andata qualcosa modifica ma io ho a che fare con un gruppo forte che può gestire le energie. Questo gruppo può arrivare in fondo in tutte le competizioni”.
All’andata con il Torino una delle prestazioni meno convincenti. In questo periodo è cambiato qualcosa?
“Non è l’uomo in più o in meno che determina il successo ma il modo di vivere, di ragionare e di essere. In quel momento li il Torino era in una splendida condizone ma la differenza è stata fatta dall’applicazione. Sarà una partita molto difficile che dobbiamo vincere per stare dentro a tutte le competizioni. Non abbiamo altro risultato se non la vittoria”.
Salah, Perotti e Paredes titolari domani?
“Possono giocare dal primo minuto ma io ho bisogno di vederli nell’allenamento di oggi. Questo allenamento mi può togliere qualche dubbio che io ho. Questi tre giocatori hanno il minutaggio corretto e non li metti in difficoltà quando li chiami in causa”.
Il significato che ha Roberto Baggio per il calcio italiano?
“Intanto gli faccio gli auguri più sinceri. Ci ha fatto vedere delle cose belissime; è uno di quei calciatori che può essere il paladino del calcio. E’ uno puro che non ha macchie”.
Vermaelen?
“Ha un problema alla mano che però è in via di guarigione e si può rischiare ma il riposo per lui può essere solo un bene. In coppa non è stato convocato per non rischiare di fargli subire un nuovo infortunio alla mano”.
Zeman?
“E’ stato uno dal quale abbiamo imparato tutti. Mi fa piacere che sia tornato perché sono convinto che farà vedere a tutti le sue qualità”.
Questa squadra può ancora migliorare? Come nel quarto d’ora con il Villarreal
“Quello che abbiamo fatto vedere deve essere il rapporto corretto che noi dobbiamo avere con questo tipo di partite. Il ritorno non sarà una gara semplice. Ci sono degli esempi, il Milan contro il Deportivo, che dobbiamo vedere per stare attenti. Bisogna scendere in campo con il rispetto. Noi possiamo migliorare nella riconquista della palla perché nel quarto d’ora dopo l’uno a zero ci siamo abbassati troppo e abbiamo perso troppi palloni. Tutte quelle palle perse sono metri di fatica”.
Grenier? Lo possiamo vedere nella gara di domani?
“E’ un’ipotesi corretta anche se nella resistenza va in difficoltà perché si vede che gli manca la partita. Lui fa parte delle valutazioni da fare per domani tenendo conto che è una gara da vincere”.
Polemica De Laurentiis-Sarri: giusto che il presidente mette bocca sulle scelte degli allenatori?
“Io devo guardare a casa mia. Quello che accade all’allenatore fa parte del nostro ruolo. Io non sto comodo con le spalle attaccato al muro”.
Questione FIGC: cosa pensa della posizione di Ulivieri?
“Ho parlato con Uliveri, è il nostro ‘capo’ e mi ha spiegato le motivazioni della sua scelta. Non ho ancora tutti gli elementi a disposizione, quindi sono d’accordo con lui per ora. Al momento mi limito a dire questo e va bene così”.
Tuttosport dice che se Allegri va all’Arsenal, lei diventerà il nuovo tecnico della Juventus
“Non capisco la domanda e non so farti la risposta. Posso suggerirti la domanda su Florenzi. In questa vicenda noi siamo tutti Florenzi. Domani se ci viene permesse scendiamo in campo con Flo-Szczesny, Flo-Peres, Flo-Emerson. Lui ci ha donato un pezzo di se stesso”.
Termina qui la conferenza stampa.