Negli ottavi di Coppa Italia la Juventus travolge il Verona. 6 a 1 il risultato finale e partita mai in discussione. Gli uomini di Allegri partono subito bene e già alla fine dei primi 45′ minuti si trovano in vantaggio di tre reti. Invece, i gialloblu di Mandorlini non sono praticamente mai scesi in campo.
Ottime le prestazioni di Giovinco e Coman, autori rispettivamente di una doppietta e di un goal da cineteca, si rivede in campo dal primo minuto Simone Pepe dopo ben 3 anni. Buona anche la prestazione di Pereyra, che segna un goal di straordinaria fattura. A 10 minuti dalla fine c’è gloria anche per il giovane Mattiello, al debutto in Coppa Italia.
Già al 5′ minuto i bianconeri sbloccano la partita. Sebastian Giovinco si procura un calcio di punizione da ottima posizione. È lo stesso numero 12 che s’incarica della battuta. Tiro che sorvola la barriera, Rafael non vede partire il pallone e si tuffa in ritardo, riesce solo a toccare ma non ad impedire il goal: 1 a 0. Al 21′ Pereyra s’invola verso la porta avversaria, tunnel ai danni di Rodriguez e solo davanti al portiere d’esterno la mette sul palo più lontano per il 2 a 0 bianconero. Nei minuti di recupero, con un Verona che appare stanco e senza idee, Giovinco sigla la sua personale doppietta. Azione dalla destra, uno due tra Lichtsteiner e Pereyra, lo svizzero dal fondo la mette in mezzo e d’anticipo in scivolata Sebastian trafigge un incolpevole Rafael.
Nel secondo tempo il copione non cambia. Al 53′ c’è gloria anche per Paul Pogba. Carambola in mezzo all’area gialloblu, sfera che finisce sui piedi del francese, che prima prova un controllo, il pallone gli rimane tra i piedi e poi in acrobazia fa il 4 a 0. Il match si può dire concluso e i giocatori già hanno la testa alla sfida di domenica sera. Al 56′ il Verona trova il goal della bandiera. Calcio d’angolo dalla destra, Rafa Marquez sguscia dalla marcatura di Bonucci e di testa la mette sul palo opposto. Sulla linea in scivolata Nenè sigla la rete per il suo Verona, anche se il pallone sarebbe entrato anche senza il suo intervento. Il 5 a 1 lo sigla Morata su rigore. Intervento del difensore messicano su Giovinco. Dagli undici metri Alvaro non sbaglia. L’ultima rete della partita è una vera e propria prodezza di Kingsley Coman. Servito dal suo connazionale Pogba, dalla sinistra si accentra, supera due difensori ed al limite dell’area di rigore fa partire un destro che va a finire sotto la traversa, imparabile per Rafael.
Da segnalare tutti i 90′ minuti giocati da Pepe e l’infortunio di Ogbonna, costretto ad uscire a fine primo tempo per una botta alla caviglia su scontro con Nenè.