Il cuore grande di Honda: rinuncia allo stipendio per aiutare il Botafogo

Il cuore grande di Honda: rinuncia allo stipendio per aiutare il Botafogo

Keisuke Honda lo abbiamo visto in Italia con la maglia del Milan per tre stagioni costellate da più ombre che luci, dopo aver trascorso quattro stagioni in Russia con il CSKA Mosca a buoni livelli. Il centrocampista in Giappone è una vera e propria leggenda, ed oggi a 33 anni gioca in Brasile e veste la maglia del BotafogoCarlos Augusto Montenegro, un membro del comitato direttivo della società, ha rivelato alla Radio ufficiale del club che Keisuke Honda ha dichiarato di non voler ricevere lo stipendio fino a quando non si tornerà a lavoro. Questo l’estratto completo in cui si parla del centrocampista giapponese:

“Fino ad oggi nulla è stato pagato, abbiamo i soldi, e lo pagheremo in un altro modo. È un ragazzo diverso, oltre ad aiutare un numero di persone che non ha voluto ricevere il suo stipendio, da marzo. Dice che sta seguendo i problemi del Brasile e del mondo e non si sentirebbe bene ricevendo denaro in questo momento. Si è persino offerto di aiutare il club, se necessario. Ha una cultura diversa”.

 

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Il Botafogo a Robben: “Vieni a giocare da noi”

Il vicepresidente del Botafogo Ricardo Rotenberg ha confermato ad alcuni media locali che il suo club sta tentando di convincere il 36enne Arjen Robben a tornare al calcio giocato e firmare per il club carioca. “Per me è stato lui il miglior giocatore dei Mondiali 2014 – ha detto il dirigente ‘alvinegro’ -. Premiarono Messi solo perché l’Olanda non è arrivata in finale. Ma Arjen rimane un grande giocatore, e un idolo. Lo abbiamo sondato e la cosa gli ha fatto molto piacere. E’ stato fermo a lungo, ma noi saremmo pronti ad accoglierlo“.

Robben si è ritirato un anno fa, dopo aver vinto l’ennesimo titolo della Bundesliga con il Bayern Monaco. “Ad aiutarci per entrare in contatto con lui – ha aggiunto Rotenberg – è stato l’intermediario Marcos Leite, lo stesso con cui riprenderemo a parlare di Yaya Tourè quando questo caos del virus sarà passato. Convincere Robben non sarà facile, ma so che ama Rio e la nostra proposta può interessarlo”. (ANSA).

Arjen Robben sarebbe un giocatore adatto al calcio brasiliano? Il campione olandese, nonostante l’età e un fisico che non è mai stato da funambolo, potrebbe mandare in tilt le difese d’Oltreoceano con la sua classica giocata a rientrare sul sinistro senza troppe difficoltà, potendo inoltre contare su un bagaglio tecnico sopraffino. L’unica incognita sarebbe la tenuta non solo a livello atletico, ma anche psicologico, essendosi Robben tolto molte soddisfazioni nella sua carriera sia in Nazionale che con i club. Prenderebbe sul serio il Brasileirao?

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