Ma Kulusevski li vale 44 milioni? Asprilla ci ride su

Asprilla: “se Kulusevski vale 44 milioni, io ne valevo 300!”

Faustino Asprilla torna a far parlare di sé, e questa volta non lo fa per un gol o per un’accelerazione bruciante, ma lo fa per le dichiarazioni rilasciate a La Gazzetta dello Sport. Durante l’intervista ha parlato del calcio italiano, del paragone con Duvan Zapata, del nuovo corso dell’Atalanta e dell’acquisto di Dejan Kulusevski da parte della Juventus.

su Kulusevski“Bel talento, ma considerando il denaro che gira non mi sorprendo del prezzo. Se lui costa così tanto, allora io ne valevo 300!”

sul calcio italiano: «Negli ultimi anni abbiamo assistito al dominio assoluto dei bianconeri, la situazione era diventata noiosa. E pure in Colombia, onestamente, si stava perdendo un po’ di interesse verso l’Italia. Quest’anno era tutto diverso: se si dovesse riprendere, punterei sulla Lazio. Meriterebbe lo scudetto».

sull’Atalanta e sul paragone con Zapata: L’Atalanta non è ancora ai livelli del mio Parma, ma ci siamo vicini. Contro il Valencia sembrava un allenamento. È una squadra in continua crescita. Io come Zapata? Perché no. È definitivamente esploso, ha un potenziale enorme”.

Le parole di Faustino Asprilla, a metà tra opinione e scherzo, hanno riportato alla luce una vecchia polemica che ha riacceso più dubbi in molti tifosi bianconeri: ma Dejan Kulusevski li vale 44 milioni? In quale ruolo può tornare utile in bianconero? Le risposte forse l’ha già date Roberto D’Aversa, tecnico del Parma e attuale allenatore di Kulusevski, che nel post gara del match contro la Juve rispose così alle due domande: “Vi garantisco che è veramente forte dal punto di vista tecnico, perché abbina quantità e qualità. Ha margini di miglioramento importanti, nelle ultime due partite ha giocato in maniera frenetica, come se volesse dimostrare il suo valore. Deve continuare a giocare in modo spensierato. Pur partendo in posizione esterna, deve giocare dentro al campo. Ha l’assist, l’attacco della profondità, è bravo a giocare tra le linee. Credo che la Juve l’abbia preso per fare il trequartista, ma in futuro potrà fare anche la mezz’ala”. Pertanto la risposta è sì, Kulusevski li vale davvero quei soldi. Li vale perché è un classe 2000, perché ha soli diciannove anni già decide le partite ed è pilastro di una squadra importante come il Parma, perché sa giocare in più ruoli e sappiamo come nel calcio moderno la polivalenza sia un’arma importante, perché abbina fisicità, tecnica e velocità, e non meno importante il fatto che li valga perché in 23 partite ha segnato 5 gol e siglato 7 assist.

Per tutte le NEWS del giorno in tempo reale clicca qui – LIVE


Ascolta il nostro podcast!

Ascolta l’intervista esclusiva al procuratore sportivo Alessandro Canovi!