L’Italia deve essere rifondata: i calciatori li porta Alessio Sundas!

Il noto procuratore sportivo, Alessio Sundas, è intervenuto ai microfoni di RadioGoal24 per parlare dell’argomento del momento: la crisi della Nazionale Italiana di Calcio. Siamo ormai in un calcio che non ha campioni, non ha infrastrutture, non ha nemmeno una federazione, ma sopratutto manca di un’identità precisa. Cambiare allenatore serve? Provare nuovi moduli o giocatori? No, se poi ti mancano le basi per costruire un progetto importante. Manca quella che noi chiamiamo italianità, un sentimento nazionale che per Alessio Sundas è la base per ripartire. I discorsi teorici non bastano per risolvere la situazione, servono anche provvedimenti pratici, concreti. L’agente sportivo ha quindi la soluzione: ripartire dal basso, provare a puntare su quei talenti che le serie minori offrono, che danno sangue e sudore per la propria maglia e che morirebbero per affrontare le sfide della Nazionale. Giocatori come Mattia Vaccaro, ex primavera del Napoli, potrebbero  e dovrebbero avere più spazio nei grandi club, i quali invece tendono troppo spesso virano su calciatori stranieri. Ripartire da questi ragazzi, cercare di farli esplodere, è anche il lavoro di Alessio Sundas, il quale sta lavorando in maniera incessante per trovargli futuro, dovendo tuttavia spesso rivolgersi a squadre straniere. Cercare di ricostruire dal basso, tornare ad essere una squadra ed una nazione più “proletaria” è il grido d’allarme che Sundas e tanti altre persone del settore lanciano a tutti i tifosi d’Italia: occorre cambiare e farlo in fretta.

Per sentire l’intervista completa vi invitiamo ad accedere al player allegato all’articolo: per ulteriori approfondimenti ed interventi, potete consultarci sulla nostra sezione radio , la nostra pagina Facebook o il nostro canale Spreaker.