Maurizio Sarri, dopo la vittoria dello scudetto con la Juventus e un successivo anno di sosta, è diventato l’allenatore della Lazio nella stagione sportiva 2021/2022. Arrivato ufficialmente in biancoceleste l’8 giugno 2021 ha firmato un contratto biennale con opzione per un terzo anno a 3 milioni di euro a stagione. Dopo un grande campionato, chiuso al 5° posto in Serie A, il presidente Claudio Lotito stringe un nuovo accordo con il tecnico toscano, blindando così Sarri fino al 30 giugno 2025 e portando il suo ingaggio annuale a 3,5 milioni di euro.
La crescita della Lazio con Sarri
La sinergia che si è creata fra l’ambiente e il tecnico spingono naturalmente la società e l’allenatore a continuare a voler far crescere il progetto e arrivare a raggiungere nuovi obiettivi insieme. Durante la seconda stagione, ancora in corso, la Lazio riesce a esprimere un ottimo gioco – marchio di fabbrica dell’allenatore toscano – e a sorprendere con diverse statistiche: i biancocelesti sono attualmente la seconda miglior difesa della Serie A, solo 11 gol subiti, meglio di loro ha fatto solo la Juventus con 7. La difesa sta registrando ottimi numeri anche per quanto riguarda le azioni da goal che concede, tutti segnali di come i giocatori siano ben organizzati in campo e coesi nel pensiero del tecnico. Da segnalare anche i numeri di Provedel, portiere arrivato nella capitale per fare il secondo e diventato un punto fermo della squadra, attualmente nel campionato è il terzo per reti subite per 90′ e per percentuale di parate (79,2%) e il portiere di Serie A che gioca più azioni offensive fuori dall’area.
Quanto guadagna Sarri? Confronto con gli altri allenatori
Maurizio Sarri nella classifica degli stipendi degli allenatori in Serie A per la stagione 2022/2023 è attualmente quinto a parimerito con Gian Piero Gasperini, tecnico dell’Atalanta, anche lui fresco di rinnovo e di ritocco dell’ingaggio. Davanti a Sarri troviamo Pioli (Milan) con quattro milioni annui e Inzaghi (Inter) con cinque. Più staccati, nelle primissime posizioni, ci sono gli allenatori di Roma e Juventus, Mourinho e Allegri, infatti, guidano la classifica degli allenatori più pagati in Serie A con sette milioni di stipendio annuali.