Napoli, Giaccherini: “Sarri ha un cattivo rapporto con le riserve”

Emanuele Giaccherini, ex giocatore del Napoli, e ormai ufficialmente del Chievo, ha raccontato la sua esperienza con Sarri alla Gazzetta dello Sport.

Perchè ho trovato così poco spazio?

“Me lo sono chiesto anche io. L’unica spiegazione è l’infortunio iniziale che mi impedì di far vedere a Sarri che sono una mezzala: restai fuori due mesi per uno strappo e nel frattempo arrivarono Zielinski e Rog. Così Sarri mi mise esterno, un ruolo che non faccio bene: per lui ero il vice Callejon. È stato un disguido tattico. Ho provato a dimostrare di poter comunque essere utile al Napoli, ma lui ormai aveva questa visione di me. In campionato ho fatto una sola gara da titolare e ho anche segnato. Ma non mi sono mai permesso di chiedergli perché non giocassi mai”

È vero che Sarri in allenamento si concentra sui titolari e segue meno le riserve?

Sì. In campo è bravissimo, ma ha questo problema di rapporto con le riserve. Quando alleni una grande squadra devi saper gestire bene il gruppo e sotto questo punto di vista Sarri difetta. Per lui esistono 14 o 15 giocatori, ma se hai le coppe e vuoi vincere il campionato hai bisogno della rosa intera. Ed è giusto far sentire tutti importanti. Io a Napoli non mi sono mai sentito importante”. 

Quali sono le analogie e le differenza tra Conte e Sarri?

“Entrambi predicano il recupero immediato della palla, il pressing alto, il gioco propositivo. La differenza principale riguarda la gestione: per Conte sono tutti importanti e nessuno indispensabile, per Sarri ci sono undici indispensabili e gli altri vengono dopo”.

In un anno e mezzo a Napoli appena 344’ in campionato. È difficile allenarsi bene conoscendo la situazione?

“Ho lavorato per me stesso. Nella mia carriera ho mangiato tanta polvere, sono finito in tribuna anche in C2. Allora non ho mollato, nella speranza di trovare una squadra che puntasse su di me. È brutto arrivare al venerdì e sapere che la settimana per me era finita lì. Ma non ho mai mollato. E grazie a questo atteggiamento adesso posso già dare una mano al Chievo pur non essendo al top”.

Per chi tifa, Juve o Napoli?

Champions alla Juve, scudetto al Napoli: così tutti gli amici sono contenti”.




Chievo Verona, in arrivo Giaccherini. I dettagli dell’accordo

Il Chievo Verona vince il duello di mercato con la Sampdoria per quanto riguarda Emanuele Giaccherini; il centrocampista, come riportato dalla Gazzetta dello Sport, passerà alla corte di Maran in prestito con obbligo di riscatto in caso di salvezza. Per il giocatore contratto a 750 mila euro fino al 2020.




Napoli, Giaccherini verso il Chievo. Mourinho vuole Ghoulam

Ore di mercato calde in casa Napoli; il club partenopeo, infatti, sta per cedere Giaccherini al Chievo Verona. Il centrocampista, fuori dal progetto di Sarri, si prepara a cambiare squadra per tornare protagonista. In queste ore, però, gli azzurri sono scossi anche dalle notizie che giungono dall’Inghilterra: il Manchester United fa sul serio per Ghoulam e sarebbe pronto ad offrire 60 milioni di euro.




Sampdoria, in arrivo Giaccherini dal Napoli

La Sampdoria, dopo la vittoria dell’Olimpico contro la Roma, vuole intervenire sul mercato per regalare a Giampaolo un rinforzo in vista del finale di stagione; l’obiettivo numero uno dei blucerchiati è Giaccherini. Il giocatore del Napoli andrebbe a sostituire Praet, infortunato. L’unico freno alla trattativa è la formula del trasferimento con il centrocampista che vorrebbe essere ceduto a titolo definitivo mentre la Sampdoria sta spingendo per il prestito secco. Le sensazioni sono comunque positive.




Napoli, ag. Giaccherini: “Atalanta e SPAL su di lui”

Furio Vulcareggi, agente di Emanuele Giaccherini, ha parlato ai microfoni di Radio Kiss della situazione del suo assistito: “Siamo in attesa. C’è stata la telefonata tra Campedelli e De Laurentiis, i grandi capi che devono sistemare tutto. Si parla di denaro. Dispiace andar via adesso, ma almeno in caso di scudetto ci sarà nella foto di rito, ma Giaccherini chi potrebbe sostituire? Che rimaniamo a fare? Ci dispiace da fare schifo. L’equivoco nasce all’inizio. Devo dire che Marinelli disse che se fosse diventato un vice-Callejon non avrebbe mai giocato e aveva ragione. Eravamo venuti pieni di speranze a Napoli, ma ha ragione Sarri che è primo in classifica. Ci vuole anche la SPAL e l’Atalanta, purtroppo dobbiamo andare via. La Roma, che l’anno scorsa era interessata, ora non lo è più. Ho chiamato Monchi e Di Francesco, ma nulla. L’anno scorso fu incedibile per Roma e Fiorentina, per noi era gratificante. Non abbiamo timore ad andare al Chievo o alla SPAL”.




Chievo Verona, raggiunto l’accordo con Giaccherini: contratto fino al 2020

Colpo in arrivo per Chievo Verona. Secondo quanto riportato in giornata da Radio CRC, i clivensi sono la squadra più vicina a Emanuele Giaccherini, esterno del Napoli. Grazie alla trattativa per Inglese, la società gialloblu è riuscità a trovare un accordo anche per l’ex giocatore della Juventus che, secondo le prime indiscrezioni, dovrebbe firmare un contratto fino al 2020. Il 32enne è stato usato da Sarri con il contagoccie, raccogliendo 5 presenze (solo 118′) in questa stagione.




Napoli, il Chievo è in pole per Giaccherini

Accostato a Torino, Fiorentina, Bologna e probabilmente metà Serie A, Emanuele Giaccherini sembra ora ad un passo dal Chiebvo. La società clivense vorrebbe infatti un giocatore in grado di fare da raccordo fra centrocampo e attacco, magari polivalente, un profilo che ben si presta a quello dell’ex Juventus. La formula sarebbe quella del prestito con diritto di riscatto, con il calciatore che avrebbe già accettato la destinazione.




Napoli, l’agente di Giaccherini polemico: “Con Sarri anche Dybala farebbe fatica”

L’agente di Emanuele Giaccherini ha rilasciato qualche dichiarazione in occasione dell’evento Pitti Immagine a Firenze. Ecco le parole di Valcareggi: “Giaccherini è un prodotto non facile da trovare a gennaio, un calciatore attuale e fresco. Lasceremo sicuramente il Napoli e ci stiamo muovendo. La Fiorentina l’ha cercato in estate, adesso non li ho sentiti ed è un peccato, perché potrebbe far fare il salto ai viola. L’Atalanta non so, se danno via qualcuno può essere. A Sartori sicuramente piace. Esperienza all’estero?Sono solo fandonie, non esiste Russia né Turchia, non ci hanno chiamato. C’è molta attenzione in Italia. Il Chievo adesso non credo si privi di Inglese, la classifica preoccupa il presidente e il ds. Noi al Chievo andremmo volentieri, la squadra e la città ci piacciono, e siamo qui ad aspettare. Chi lo prende acquista una mezzala e fa una cosa seria perché è un giocatore universale come abbiamo visto all’Europeo. A Napoli giocano sempre gli stessi, con Sarri farebbe fatica anche Dybala a trovare spazio. Però le nostre sono chiacchiere e i suoi sono numeri e il tecnico campano ha ragione a fare quello che fa. Verdi a Bologna sta molto bene e deve pensarci bene, anche perché a Napoli c’è un’altra cilindrata”.




Atalanta, piace Giaccherini

Uno dei nomi di questo mercato invernale può essere quello di Emanuele Giaccherini; il giocatore, ai margini del progetto Napoli, potrebbe decidere di cambiare aria per rilanciarsi. Sul ragazzo ha messo gli occhi l’Atalanta; la squadra bergamasca è in lotta su tre fronti e ha bisogno di un rinforzo per poter competere fino alla fine in Italia e in Europa.




Napoli, ag. Giaccherini: “Inizierò a muovermi per capire cosa fare”

Il Napoli e Giaccherini sembrano destinati a separarsi; il giocatore azzurro, infatti, non è contento di quanto sta giocando con Sarri ed è pronto a cambiare aria. Proprio di questo ha parlato il suo agente, Furio Valcareggi. Ecco le sue parole rilasciate a RadioCrc: “E il diciottesimo cambio di Sarri. Trovare uno come lui a gennaio è impossibile. Si allena sempre al massimo, come se fosse un titolare. Ora inizierò a muovermi per capire cosa fare: è un giocatore che migliora le rose di tutti. Al Chievo andrebbe di corsa, ma c’è da tener presente anche l’aspetto economico”.