De Rossi e i suoi fratelli: le migliori barbe nel mondo del calcio

Migliori barbe – La barba non fa il filosofo, così diceva il saggio. Ma la domanda è un’altra. La barba fa il calciatore? Probabilmente no, ma al giorno d’oggi molti giocatori manifestano look bizzarri con annesse barbe stravaganti.

La redazione di RadioGoal24 ha stilato una classifica delle migliori 10 barbe nel mondo del calcio.

10 – Timothy Howard

La classifica si apre con il numero uno statunitense. L’ex Everton sfoggia fiero la sua barba difendendo i pali della nazionale americana. Il suo look non è passato inosservato neanche al presidente Barack Obama che, dopo l’ottimo mondiale, si è complimentato con il portiere invitandolo però a “tagliarsi la barba”.

9 – Joe Ledley

Al nono posto troviamo Joe Ledley. Il gallese, attualmente svincolato, ha mostrato la sua folta barba negli ultimi quattro anni al Crystal Palace. Famoso anche per i suoi balletti (l’ultimo dopo lo strepitoso europeo del Galles), grazie alla sua barba è diventato un uomo simbolo della propria nazionale.

8 – Raul Meireles

Come non inserire nella nostra Top 10 il portoghese Raul Meireles. Il suo taglio di capelli, sempre stravagante, non poteva che essere accompagnato da una barba altrettanto particolare. A differenza di tanti altri calciatori all’interno della classifica, la barba del centrocampista viene curata nei minimi dettagli anche in maniera esagerata.

7 – Matthias Holst

La posizione numero sette della nostra classifica è occupata da Matthias Holst. Il centrale tedesco che attualmente milita nel Rödemisser SV, sfoggia una barba lunga e folta che sicuramente spaventerà gli attaccanti che si troverà di fronte.

6 – Michel Morganella

Tanti i motivi che hanno fatto parlare di Michel Morganella. Tra i vari post discutibili sui social e il suo stile molto particolare, spicca la barba che l’esterno del Palermo ha tenuto per diversi mesi. Questa volta il motivo è nobile: infatti la promessa fatta dallo svizzero fu quella di non radersi fino alla nascita del suo primogenito Marlon.

5 – Nat Borchers

Quinta posizione per il difensore statunitense Nat Borchers. Dopo aver fatto le fortune Portan Timblers è stato costretto a ritirarsi nel febbraio di quest’anno, dopo un grave infortunio. Il difensore era conosciuto in MLS come “il barba“.

4 – Daniele De Rossi

Al quarto posto c’è il capitano della Roma Daniele De Rossi. Le ottime prestazioni con la maglia della Roma e della nazionale italiana sono accompagnate dalla sua immancabile barba. Nel 2010, anno in cui la squadra capitolina sfiorò lo scudetto, cominciò a farsi crescere la barba sino ad un eventuale vittoria del campionato. Ancora oggi possiamo apprezzarla.

3 – Asgeir Asgeirsson

Terzo gradino del podio per il calciatore islandese Asgeirsson. Dopo diverse esperienze all’estero, il centrocampista è tornato in patria sfoggiando la sua barba bionda. In poco tempo è divenuto un idolo del web. Attualmente fa tremare le gambe agli avversari di serie b islandese.

2 – Adam Clayton

Al secondo posto troviamo Adam Clayton. Il centrocampista dell’Huddersfield Town, squadra che milita in Championship, mostra una barba molto lunga tinta di bianco e azzurro, colori sociali del suo club. Il motivo è nobile visto che il calciatore promise, su Twitter, di tingersi la barba nel caso in cui le donazioni alla Town Foundation avessero raggiunto una buona somma in pochi giorni.

1 – Davide Moscardelli

D’obbligo la prima posizione per Davide Moscardelli in questa classifica così singolare. L’attaccante nato a Mons è colui che ha fatto diventare la barba lunga una vera e propria tendenza. Tutto nacque da una scommessa fatta dal bomber italiano nel periodo del mercato invernale nel 2013. Promise che se il suo passaggio al Bologna si fosse concretizzato avrebbe tagliato completamente la barba. L’impegno, che fu mantenuto, scatenò il dissenso dei tifosi spingendo l’ex Chievo Verona a farsi crescere la barba più lunga che mai.