La polemica per la telecronaca di Trevisani e Adani è ridicola
“Non siamo pronti”. E non lo saremo mai!
Siamo italiani e tutti pensiamo di essere più bravi degli altri. Ci chiediamo se quelli che criticano #Adani e #Trevisani non siano gli stessi che quando vanno dal medico hanno già la diagnosi pronta o di quelli che da anziani osserveranno i cantieri e regaleranno il loro immenso sapere sull’ingegneria idraulica. Ci chiediamo se fare il telecronista è un lavoro o no. Ve lo diciamo noi: è un lavoro, e anche rispettabile e complicato. Intrattenere una massa informe di “tifosi”, rendere interessante il fatto che qualcuno stia raccontando quello che già stai vedendo, rendere interessante una gara di cui potrebbe non importanti nulla o anche solo semplicemente farti alzare la testa dal cellulare per guardare quello che sta succedendo perchè qualcuno dietro a quel microfono sta strillando, è tutto molto complicato.
Vi piacciono i telecronisti brasiliani? Provate ad ascoltarne uno e ditemi se non impazzite o comunque non apprezzate l’enfasi al goal. Eppure lo fanno per qualsiasi gara, indipendentemente. Se il Sao Paulo giocasse una gara di Coppa del Mondo per club, nessun brasiliano si indignerebbe a quell’esultanza, il calcio è spettacolo, sempre e comunque. E se Trevisani ed Adani fanno il panico ad una rimonta impensabile in uno stadio, in cui l’effetto stadio si è fatto sentire più alto della stessa cronaca e un giocatore che segna solo goal decisivi porta un’italiana assente da 7 anni in Champions a segnare al 92esimo non c’è nulla di male.
La faziosità rovina il calcio, non gli addetti ai lavori. Siamo un paese calcisticamente ipocrita, che accetta solo ciò che rientra nei propri canoni, fatichiamo sempre ad andare oltre il nostro orticello colorato di rossonero, di bianconero o di giallorosso o di qualsiasi altro colore. Nulla contro il tifo anzi, tutto contro l’ipocrisia. Non è qualunquismo, ma siamo dieci passi indietro a tutti e ci rimarremo forse per sempre. Nel frattempo vi diciamo: che fomento #Vecino, l’uomo della #Champions!