La Roma in Champions: le cinque partite più belle dei giallorossi
La vittoria con lo Shakhtar resterà per molto tempo impressa nella mente dei tifosi giallorossi. La Roma, dopo dieci anni di assenza, torna tra le migliori otto d’Europa e domani scoprirà quale sarà l’avversario da affrontare nei quarti di finale. In attesa di vedere un’altra affascinante sfida, torniamo indietro e riviviamo le cinque migliori partite disputate dalla Roma in Champions League.
Roma-Shakhtar 1-0 (Dzeko)
Al quinto posto troviamo la sfida di martedì scorso; la Roma, dopo la sconfitta in Ucraina per due a uno, è costretta a vincere per proseguire l’avventura europea. Di Francesco si affida al suo undici migliore con Dzeko supportato da Under e Perotti nel reparto d’attacco. Il match non è estremamente bello con lo Shakhtar bravo in copertura e la Roma in difficoltà nel trovare sbocchi offensivi. La svolta arriva ad inizio ripresa quando Dzeko, servito in profondità da Strootman, anticipa il portiere e porta in vantaggio i suoi. Un goal che verrà difeso fino al fischio finale quando l’Olimpico esplode di gioia per una qualificazione storica.
Lione-Roma 0-2 (Totti, Mancini)
Champions League 2006-2007, la Roma di Spalletti è tra le migliori sedici squadre di Europa e agli ottavi deve vedersela contro un Lione che, da qualche anno, sta dominando in Ligue 1. All’Olimpico finisce 0-0 con Taddei che gela i propri tifosi quando, nel tentativo di spazzare un pallone, colpisce il palo della porta difesa da Doni. E’ in quel momento che, probabilmente, il destino aveva scelto la Roma come squadra da premiare nell’arco dei 180 minuti. Il match giocato allo Stade de Gerland è un capolavoro tattico di Spalletti e dei suoi ragazzi; Totti di testa e poi Mancini, con una giocata che non verrà mai dimentica dai tifosi giallorossi, eliminano il Lione. La Roma vola ai quarti dove cadrà sotto i colpi di un Manchester United troppo forte.
Real Madrid-Roma 1-2 (Taddei, Raul, Vucinic)
La Roma, nell’edizione della Champions League 2007-2008, è nuovamente agli ottavi di finale. L’avversario è il Real Madrid di Raul, una squadra sicuramente più abituata a determinati palcoscenici. L’andata si gioca all’Olimpico dove i giallorossi, in rimonta, vincono per due a uno; per accedere ai quarti, però, servirà compiere l’impresa al Bernabeu. Nel tempio del calcio la Roma disputa un match di carattere e grazie alle reti di Taddei e Vucinic si qualifica al turno successivo dove verrà fermata, ancora una volta, dal Manchester United.
Roma-Barcellona 3-0 (Emerson, Montella, Tommasi)
Una delle partite più belle giocate dalle Roma in Champions League è quella del 26 febbraio 2002 quando all’Olimpico arriva il Barcellona; i ragazzi di Capello, spinti dal calore e dall’entusiasmo dei propri tifosi, giocano una ripresa da applausi. Apre Emerson, chiude Tommasi con Montella che realizza il raddoppio (splendido il goal dell’attaccante). Un tre a zero che i tifosi della Roma difficilmente dimenticheranno.
Roma-Dundee 3-0 (Pruzzo, Pruzzo, Di Bartolomei)
La più bella gara giocata dalla Roma in Europa è del lontano 1984. Coppa dei Campioni, semifinale: i giallorossi incontrano il Dundee che, in Scozia, si impone per 2-0. Tutto finito? Assolutamente no perché all’Olimpico succede qualcosa di magico. In un’ora, le 15.30, in cui oggi non si giocherebbe un match di coppa, la Roma si impone per 3-0 e ribalta la gara di andata. La doppietta di Pruzzo ed il goal di Di Bartolomei spediscono i giallorossi in finale, contro il Liverpool. Una partita che farà piangere tutta la città.