Walter Mazzarri torna a parlare dopo tantissimo tempo del suo esonero dalla panchina dell’Inter. Il tecnico livornese ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni del quotidiano giapponese World Soccer Digest: “A mio avviso non esistevano in quel momento presupposti per un esonero. Tutti gli addetti ai lavori hanno sempre notato e affermato come tutte le mie squadre, compresa l’Inter, ci fosse una precisa organizzazione di gioco. La Juventus di Conte vinse 2 scudetti con la difesa a 3 e successivamente cambiò modulo per adattarsi al nostro gioco, la mia Inter era tutt’altro che una provinciale. Purtroppo molto spesso i preconcetti su una persona sono in grado di distorcere l’effettiva realtà dei fatti. Sono ancora amareggiato per il modo in cui sono stato allontanato”.
A difesa di Mazzarri si è schierato un ex giocatore dell’Inter, Fulvio Collovati, che ha rilasciato alcuni commenti a TuttoMercatoWeb.com: “Non me la sento di dare torto a Walter. Purtroppo su di lui ha pesato il fatto di essere stato scelto da un presidente (Moratti) ma di aver poi lavorato con un altro (Thohir). La poca chiarezza societaria ha influito molto su quel periodo storto dell’Inter, anche se tuttavia era logico aspettarsi qualcosa di più dalla squadra”.
Tornando a questioni più attuali ieri sera Mauro Icardi è stato ospite di Piero Chiambretti nella trasmissione “Grand Hotel Chiambretti” dove, tra le tante domande del conduttore, ha risposto a quella sul suo immediato futuro: “Futuro? Ho un contratto con l’Inter per altri 3 anni, perchè dovrei andare via. Resto”.